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+++ Covid: a Statale Milano +75% di richieste di sostegno psicologico +++

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Al via un tavolo di lavoro sul disagio con Regione e Comune
 
MILANO – All’universita’ Statele di Milano con la pandemia e il lockdown sono aumentate del 75% le richieste di sostegno psicologico e i colloqui con i consulenti psicoterapeuti. Un disagio per cui l’ateneo ha gia’ aumentato il numero dei consulenti psicoterapeuti dello sportello fragilita’, che sono passati da uno a quattro e su cui vuole continuare a lavorare. Ha infatti deciso di creare un tavolo di lavoro che include Comune, Regione Lombardia, ufficio scolastico regionale e realta’ che si occupano di disagio giovanile.
Il primo passo per arrivare a realizzarlo e’ stato oggi il convegno ‘Uscire dal disagio: l’ateneo e le istituzioni del territorio a supporto della salute e del benessere psicofisico”.
Solitudine e smarrimento sono quello che hanno dovuto affrontare gli studenti che si sono trovati bloccati nelle residenze universitarie durante il lockdown oppure costretti alla convivenza forzata in famiglia.

 

Piu’ frequentemente hanno mostrato nei colloqui i segni di un disturbo ansioso-depressivo latente: un senso di apatia generalizzata, insonnia, irritabilita’, letargia, e scoppi di pianto incontrollati e apparentemente immotivati.
“Si tratta di un tema che sta molto a cuore a Regione Lombardia e che e’, purtroppo, sempre piu’ diffuso in questo periodo difficile che stiamo vivendo” ha sottolineato l’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala.

 

“Lo choc della pandemia ci ha resi piu’ vulnerabili, amplificando fatiche e problemi gia’ esistenti, facendone emergere di nuovi ed esponendoci maggiormente ai rischi per la nostra salute mentale. Una condizione – ha ricordato l’assessore milanese al Welfare Lamberto Bertole’ – che ha colpito soprattutto i giovani, che hanno perso preziose occasioni di socialita’ e relazioni. L’urgenza di farci carico della loro condizione e di non sottovalutare la situazione appare chiara a tutte le istituzioni. Il Comune di Milano sara’ in prima fila”.
Soddisfatta della “disponibilita’” e dell’interesse delle istituzioni del territorio all’attivazione del tavolo ha detto di essere la prorettrice della Statale Marina Brambilla, delegata ai Servizi per la didattica e agli studenti.

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