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Conclusa la seconda edizione del Suzuki Motor Fest

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La rubrica Motori a cura di ItalPress su ticinonotizie.it

TORINO (ITALPRESS) – Si è conclusa la seconda edizione del Suzuki Motor Fest, che il 10 maggio ha richiamato al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” 2000 appassionati del marchio. L’evento ha celebrato l’universo Suzuki in tutte le sue anime motoristiche – auto, moto e motori fuoribordo – offrendo al pubblico un’esperienza unica all’insegna della passione per i motori.

Anche quest’anno sono state numerose le attività, che hanno animato il paddock del circuito di Misano Adriatico coinvolgendo visitatori di tutte le età. L’evento è stato inaugurato alla presenza dell’assessore allo sport, Filippo Valentini di Misano Adriatico, del Direttore del Misano World Circuit Marco Simoncelli, Andrea Albani e del Presidente di Suzuki Italia Massimo Nalli.

Presente la leggenda del Moto Mondiale e campione classe 500 Kevin Schwantz, il Campione Europeo di rally Renato Travaglia e il Campione del Mondo di rally Gigi Pirollo (navigatore). Kevin Schwantz ha tenuto diverse sessioni autografi e ha sfilato nelle parate in pista moto e auto, rispettivamente in sella ad una GSX-8R del Trofeo GSX-8R CUP e al volante di una Swift Sport.

La giornata è stata animata da un fitto programma, a partire dal tutto esaurito per i turni in pista riservati ai possessori di moto e auto Suzuki. Durante l’evento si sono svolte numerose attività speciali che hanno coinvolto i partecipanti in sfide appassionanti e prove emozionanti. Tra le attività principali, la Swift su skid ha offerto una sfida avvincente a chi desiderava testare la propria abilità di guida su superfici a bassa aderenza, simulando situazioni di scivolamento e perdita di controllo in totale sicurezza.

Il Parco giochi 4×4, uno spazio dedicato agli amanti dell’off-road, dove gli appassionati hanno potuto mettersi al volante di Swift, Vitara e S-Cross Hybrid 4×4 AllGrip, e affrontare un percorso appositamente studiato per esaltarne le capacità su terreni difficili.
Non sono mancati i test drive e i test ride della gamma Suzuki auto e moto, che hanno permesso a numerosi visitatori di scoprire da vicino le prestazioni, il comfort e le tecnologie dei modelli più recenti, con oltre 400 prove complessive tra auto e moto.
In pista hanno sfilato 105 moto Suzuki e 163 Swift Sport, mentre alla parata finale hanno partecipato ben 304 moto e 86 Swift Sport, consolidando ulteriormente il forte legame tra il brand e i suoi fan.

Molti dei presenti all’evento hanno visitato l’area Marine, in cui era possibile cimentarsi nel simulatore di pesca gestito dalla F.I.P.S.A.S. (Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquea) e apprezzare il funzionamento del sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector), brevetto Suzuki del primo dispositivo al mondo per motori fuoribordo che consente di filtrare la microplastica presente nell’acqua (mari, laghi e fiumi), un concreto segno dell’attenzione di Suzuki verso tutela ambientale e sostenibilità.

Anche in mare, il successo è stato notevole: i turni di prova a bordo delle barche motorizzate Suzuki, organizzati presso la Marina di Porto Verde, hanno registrato il tutto esaurito, dimostrando l’entusiasmo per il mondo Suzuki Marine, che festeggia quest’anno il suo 60° anniversario.

Il Suzuki Motor Fest è stato un evento ricco di intrattenimento e di occasioni per ammirare autentiche icone della produzione motociclistica Suzuki, come le oltre 60 moto storiche esposte anche grazie alla collaborazione con gli amici di “Due Tempi Bei Tempi”.

Aras Gibieza, uno dei più affermati stunt rider europei, ha incantato il pubblico con una serie di acrobazie incredibili sulle GSX-S1000, GSX-8S, V-STROM 800DE, DRZ-4SM unendo tecnica, spettacolo e acrobazie. Mentre le esibizioni Fast Foot hanno portato in scena l’energia del freestyle calcio e bici, per uno spettacolo a 360° da veri campioni dell’equilibrio.

Il pubblico ha potuto assistere ad una performance di tamburi Taiko, percussioni tradizionali giapponesi eseguite in gruppo, che uniscono ritmo, coordinazione e movimento scenico, offrendo un’esperienza sonora coinvolgente e suggestiva. Nel paddock i visitatori hanno potuto ammirare la V-Strom 800DE di Mirco Bettini, reduce dalla partecipazione all’Africa Eco Race 2025, una gara estrema che mette alla prova piloti e mezzi lungo un impegnativo percorso nel deserto.

In mostra anche il concept Suzuki Misano: un veicolo progettato in collaborazione con Suzuki dagli studenti del Master in Transportation Design dello IED di Torino. Un’esposizione particolarmente significativa, perchè questo concept fonde la filosofia del design automobilistico giapponese con la tradizione italiana fatta di passione, stile e divertimento, proponendo un mix tra auto e moto grazie al suo design da barchetta a quattro ruote con due posti in tandem. Inoltre, non potevano mancare il Club Hayabusa Italia No Limits, gli Amici del V-STROM e SV-Italia che hanno portato all’interno dei paddock numerosi modelli iconici, a testimonianza del forte senso di appartenenza al Marchio da parte di tutte le community Suzuki.

– Foto Ufficio stampa Suzuki Italia –

(ITALPRESS)

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