Sono 36 e hanno un comune denominatore: premiare i ragazzi che, nel mondo scolastico cerrese, si sono distinti per una particolare brillantezza di rendimento. Nella cerimonia di premiazione che si è svolta l’altro giorno, gli studenti cerresi destinatari delle borse di studio, hanno ricevuto l’attestato di attribuzione una copia della Costituzione Italiana e dello Statuto della Regione Lombardia “simbolo – spiega il comune in una nota- del valore della formazione come diritto fondamentale e strumento di crescita personale e collettiva”.
L’assessore all’istruzione Daniel Dibisceglie ha evidenziato la centralità dell’istruzione “come pilastro della società su cui si fonda la nostra convivenza come ci ricorda la Costituzione Italiana all’articolo 34 che para di diritto e dovere che ci unisce come cittadini”.