Come tutti i lunedì di Pasquetta si rinnova la tradizione. Quella dei pic nic sulle sponde del fiume Ticino con la miriade di incivili che fanno un po’ quello che gli pare. Eccoci a Castelletto di Cuggiono dove Andrea Azzimonti, che vive proprio di fronte al fiume, segnala l’ennesima giornata terribile. “Non c’è nessuna minima considerazione delle regole – racconta – Nessun controllo, avevo chiesto un incontro con il nuovo presidente del Parco per spiegargli la situazione che viviamo, ma ad oggi ancora nulla”.
E così ecco che i canali si riempiono di rifiuti, i barbecue vengono abbandonati ancora fumanti e in gioi, tra i prati, si trova ogni genere di rifiuto. “Ho visto gente che gettava i sacchi nel fiume in piena – conclude – la sera c’erano gruppetti di ubriachi che li gettavano direttamente nel Ticino, cose pazzesche”.