Una capotreno è stata presa a schiaffi per aver chiesto a un passeggero di spegnere la sigaretta accesa nel vagone. È successo sul treno da Milano a Mortara. La capotreno, 48 anni, quando il treno era quasi arrivato a destinazione si è avvicinata a un passeggero che si era acceso una sigaretta per chiedergli di spegnerla. Alla richiesta l’uomo, identificato come un cittadino straniero, le ha dato uno schiaffo, scendendo poi alla stazione di Mortara appena aperte le porte e dandosi alla fuga. La capotreno al momento non ha sporto denuncia e non avrebbe riportato ferite o lesioni tali da rendere necessario l’intervento dei sanitari.
“Solidarietà e vicinanza alla donna vittima di una violenza grave e inammissibile””. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta l’aggressione subita da una capotreno di Trenord sulla tratta Milano-Mortara. “Ci troviamo di fronte – aggiunge il governatore – a una escalation di casi che non possono e non devono diventare la normalità. Inasprimento e certezza delle pene con massimo rigore verso chi non rispetta le regole, queste le prime azioni da porre in essere. Senza indugi e buonismi di ogni genere”.