Canegrate: contro il rischio di infiltrazioni parte la commissione intercomunale antimafia

La serata ha visto la presenza di 23 classi provenienti da 10 scuole.

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La sua costituzione è legata a un obiettivo preciso: tenere alta la guardia su eventuali presenze e tentativi di infiltrazione di organizzazioni mafiose sul territorio e nelle istituzioni. La Commissione Intercomunale Antimafia, Legalità e Tutela Ambientale ha cominciato a mettersi in moto con la sua prima riunione provvedendo innanzitutto a designare i suoi coordinatori. Presidente ne sarà il canegratese Christian Fornara che presiede attualmente la commissione locale, vice il sindaco di Rescaldina Gilles Ielo.

All’organismo hanno aderito diciotto comuni “con l’obiettivo – si legge in una nota diffusa dal comune di Canegrate- di lavorare in modo sempre più coordinato per promuovere momenti di formazione per amministratori e personale comunale , incontri culturali, progetti con le scuole, proposte per la valorizzazione dei diversi beni confiscati alle mafie presenti sui nostri territori”. La serata è stata caratterizzata anche dalla presenza di ventitré classi provenienti da dieci scuole e ha visto la premiazione del concorso “Ricorda Tela , storie di mafia e ingiustizia che hanno coinvolto i minorenni” promosso da comune di Rescaldina, Libera Legnano contro le mafie e osteria sociale La Tela, sorta alcuni anni fa in uno degli immobili confiscati alla criminalità organizzata.

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