Il nuovo Grande Ospedale della Malpensa, firmato dal prestigioso studio Zaha Hadid Architects, entra ufficialmente nella sua fase decisiva. Un progetto che, come sottolinea il governatore Attilio Fontana, «guarda al futuro» e rappresenta «una scelta strategica» per tutta la Lombardia. Quello che per anni è stato conosciuto come l’“ospedale unico di Busto-Gallarate” prende ora forma concreta, raccogliendo l’intuizione lanciata da Roberto Maroni nell’estate 2016 alla Versiliana, ricordata dai sindaci Emanuele Antonelli e Andrea Cassani.
«Un punto di riferimento per la sanità lombarda»
Fontana evidenzia il valore strategico dell’opera: il nuovo ospedale servirà non solo il territorio e l’aeroporto di Malpensa, ma sarà anche a pochi minuti dal futuro hub delle emergenze previsto al “Casermone” di Gallarate. In quest’area nascerà così «un comparto di grandissima importanza», destinato a diventare «uno dei punti di riferimento della sanità lombarda e nazionale».
Un ospedale flessibile, moderno, capace di adattarsi ai bisogni della popolazione e di attrarre professionalità, investimenti e innovazione. «Oggi non celebriamo solo un progetto», ribadisce Fontana, «ma una visione concreta di futuro».
Il governatore sottolinea anche il valore architettonico dell’opera: coinvolgere Zaha Hadid Architects «significa offrire non soltanto un nuovo ospedale, ma un’opera di design e innovazione, in un’area simbolo dell’ingegno lombardo, a pochi chilometri dai luoghi in cui è nata la storia dell’aviazione italiana con Agusta e Caproni».
«Un passaggio epocale»
Per Daniela Bianchi, direttore generale di ASST Valle Olona, quello presentato è «un progetto che rappresenta un passaggio epocale». Ricorda come al percorso abbiano partecipato 23 studi internazionali, a testimonianza dell’importanza della sfida. Il nuovo ospedale sarà «affascinante e funzionale, connesso con il territorio, in grado di respirare insieme all’ambiente e di affrontare le sfide del presente e del futuro».
Il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli parla di «svolta epocale» e definisce il progetto «un polo d’eccellenza innovativo». Il Grande Ospedale della Malpensa sostituirà gli attuali presidi di Busto Arsizio e Gallarate. Il progetto prevede:
oltre 600 stanze modulabili, per arrivare fino a 1.200 posti letto
Il primo cittadino di Gallarate, Andrea Cassani, respinge le «poche e strumentali polemiche» e ricorda che «le cifre parlano da sole: non è una scelta al risparmio». L’investimento complessivo supera i 450 milioni di euro, tra nuova struttura e opere viabilistiche.
Il progetto nel dettaglio
una forte impronta paesaggistica, con tetti verdi, parchi e spazi aperti che occuperanno più del 60% dell’area
tecnologie all’avanguardia e soluzioni costruttive innovative
aree sportive, orti urbani, boschi e radure pensate per favorire biodiversità e benessere dei pazienti
L’Accordo di Programma per la realizzazione del nuovo ospedale è stato firmato il 24 luglio 2023 da Regione Lombardia, Provincia di Varese, la rete dei Comuni coinvolti, ASST Valle Olona e ATS Insubria.



















