Un brutto episodio quello che si è consumato a Boffalora sopra Ticino la mattina del primo novembre. Alcuni giovani sono entrati nella chiesa parrocchiale di piazza Matteotti quando in circolazione non c’era nessuno. Si sono diretti verso il tabernacolo contenente le ostie consacrate e lo hanno aperto asportandone il contenuto. Quindi hanno cominciato a riprendersi con il telefonino mentre giocavano e ridevano come se nulla fosse. Trascorsi alcuni minuti hanno lasciato tutto e si sono diretti all’esterno andandosene. L’attività volta a rintracciare i responsabili è cominciata subito e ha dato i suoi risultati. Si tratta di un’indagine ancora in corso, quindi coperta dal massimo riserbo. Ma uno dei partecipanti all’incursione sarebbe stato subito identificato e denunciato a piede libero.
Stanno continuando gli accertamenti per risalire agli altri autori di quello che non può essere definito un semplice atto di teppismo, ma un vero e proprio gesto criminale. I ragazzi sarebbero tutti maggiorenni, residenti nella zona. Forse hanno trascorso una serata in allegria, eccedendo con gli alcolici e, una volta trovato il portone della chiesa parrocchiale aperto, quando era ancora buio, siano entrati. Uno di loro, non contento di quello che aveva appena compiuto, avrebbe perfino postato un video sul suo canale instagram, successivamente rimosso. Video che lo riprendeva mentre commetteva il gesto sacrilego insieme agli amici. Un gesto che offende tutta la comunità cristiana e non del territorio e non solo quella boffalorese.