L’opificio o vecchia filanda a Boffalora sopra Ticino rischia di crollare da un momento all’altro. E’ evidente a chiunque getti lo sguardo passando da via Foletta, la strada che da Boffalora sopra Ticino porta al semaforo della Magnana, sulla strada statale 11. Lo denuncia Ivo Colombo di ‘Insieme per Boffalora, non più consigliere comunale, ma comunque sempre attivo nella politica del paese. “Versa in stato di abbandono da decenni – afferma – è di proprietà privata, acquisita da un gruppo che poi ha lasciato andare l’immobile che è rimasto praticamente abbandonato”. Con il trascorrere degli anni lo sfruttamento di quell’area è diventato particolarmente oneroso e così, non essendoci la convenienza economica ad investire, oggi versa nel degrado totale. Otto anni fa crollò il tetto con conseguente intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza e allarme lanciato dai residenti.
Venne anche chiusa la strada antistante la vecchia filanda. Da otto anni a questa parte non c’è stato alcun intervento. Un edificio che risale alla seconda metà del XIX secolo e che fa parte dell’archeologia industriale. Anche se ormai, è rimasto ben poco di quello che era la vecchia filanda. “Oggi chiediamo che la proprietà intervenga o che, la si inviti a fare qualcosa, – commenta un residente – Quel rudere rappresenta un pugno nell’occhio per noi boffaloresi ed è anche un pericolo. La sola speranza è che non accada qualcosa di irreparabile”.