Quello di stamattina avrebbe potuto essere ben più di uno spiacevole episodio, se non fosse stato per la prontezza di riflessi dell’operatore di Amaga che è subito intervenuto nello spegnere le fiamme. Facciamo pertanto appello, ancora una volta, ad una maggiore attenzione e senso civico da parte dei cittadini nella differenziazione dei materiali che vengono conferiti”.
E’ quanto intende rimarcare il Presidente di Amaga SpA Piero Bonasegale ripercorrendo il fatto di cronaca capitato solo poche ore fa ad Abbiategrasso e che, come detto, avrebbe potuto avere conseguenze decisamente più gravi.
Durante la raccolta della carta, infatti, un compattatore ha compresso con il resto del materiale anche delle pile che erano state gettate erroneamente, causando così un incendio che ha finito per distruggere tutto il resto del contenuto raccolto dal mezzo. Vanificando così l’attività di riciclo.
“Mi preme sottolineare ancora una volta – evidenzia Bonasegale – che non c’è stato nessun ferito e che tutto si è risolto per il meglio. Resta però un problema di sensibilizzazione della popolazione, che è quanto mai urgente. Perché quella di stamani è la prova provata (in negativo) di come le nostre condotte quotidiane possono avere impatti significativi sull’ambiente che ci circonda”.
“In quest’ottica, la nostra azienda ha fatto e continua fare notevoli sforzi – aggiunge il Presidente di Amaga – consapevole della strategicità di temi quali il riciclo e la corretta raccolta differenziata per la tutela del nostro eco sistema. Ma siamo altrettanto ben consapevoli del fatto che questa è una partita che si può e si deve vincere solo insieme ai cittadini che rappresentano un valore aggiunto fondamentale”.