ABBIATEGRASSO – A.T.S. – CittĆ Metropolitana, preso atto dellaĀ emergente problematica sanitaria determinata dalla possibile diffusione delle zanzare ed in particolare di quelle del genere Aedes (zanzara tigre),Ā ha invitato tutte leĀ Amministrazioni Comunali affinchĆ© mettano in atto incisive azioni di prevenzione rivolte al contrasto ed al contenimento del fenomeno.
LāAmministrazione Comunale ha pertantoĀ emesso specifica ordinanza sindacale, n. 103/19, che detta le misure necessarie a prevenire eventuali focolai di malattie trasmesse da insetti vettori.Considerato che il periodo favorevole allo sviluppo di questi insetti si protrae fino alla fine di ottobre,Ā lāordinanza ha una efficacia temporale immediata e con scadenza il prossimo 31 ottobre.
Si invita pertanto:
– tutta la cittadinanza:Ā a non abbandonare e/o depositare oggetti e contenitori dove possa accumularsi acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso);Ā a svuotare giornalmente o capovolgere qualsiasi contenitoreĀ Ā dāacqua dāuso comune (bacinelle, bidoni, secchi, piccoli abbeveratoi per animali domestici, annaffiatoi), onde evitare qualsiasi raccolta dāacqua al loro interno;Ā Ā a svuotare settimanalmente, i sottovasi portafiori; a coprire ermeticamente o con reti a maglia fitta i contenitori dāacqua inamovibili (bidoni, cisterne, vasche, serbatoi); a svuotare e/o cambiare frequentemente lāacqua nei portafiori dei cimiteri. Nel caso dāutilizzo di fiori finti, i vasi dovranno essere riempiti con sabbia o sassi.
–Ā tutti i condomini e ai proprietari o detentori di immobili e edifici, in particolare ad uso scolastico: a procedere alla disinfestazione preventiva larvicida, nei tombini, nelle griglie di scarico e nei pozzetti di raccolta delle acque meteoriche presenti nei giardini, cortili e aree esterne di pertinenza, programmando cicli periodici di trattamento sino alla fine di ottobre; a procedere alla disinfestazione repressiva adulticida nelle aree verdi di pertinenza, in presenza di manifeste condizioni dāinfestazione. La stessa dovrĆ essere mirata ai luoghi di sosta delle zanzare adulte (siepi, cespugli, aree ombrose, vegetazione a basso fusto) ed eseguita con attrezzature idonee a minimizzare la deriva aerea delle soluzioni utilizzate non superando i 3/4 metri di altezza. Lāetichetta dei formulati insetticidi utilizzati dovrĆ prevedere la specifica dellāimpiego sulla vegetazione;Ā a provvedere al taglio periodico dellāerba nelle aree verdi di pertinenza ; a evitare i ristagni dāacqua occasionali e delle acque meteoriche o temporanee; a Ā eseguire cicli di trattamenti adulticida contro le zanzare svernanti in ambito residenziale e nei locali confinati comuni (caldaia, solai, vani ascensore, camere dāispezione della rete fognaria, vespai, cantine, depositi, magazzini e spazi similari), consistenti in due interventi disinfestanti successivi, temporalmente distanziati tra loro di 15/20 gg., uno nel periodo autunnale lāaltro in primavera. Dovranno essere eseguiti, per gli spazi comuni, avvalendosi di ditte di disinfestazione autorizzate e, per gli ambienti non comuni attraverso il semplice uso delle comuni bombolette insetticide.
–Ā tutti i proprietari o coloro che hanno lāeffettiva disponibilitĆ di scarpate, cigli stradali, corsi dāacqua, aree incolte e aree dismesse: a mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte, anche temporanee e occasionali, di acqua stagnante.
–Ā tutte le aziende agricole e zootecniche e a chiunque detenga animali per allevamento: a curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante; a procedere alla disinfestazione larvicida preventiva e allāeventuale disinfestazione adulticida con la manifesta presenza di zanzare.
–Ā i responsabili dei cantieri fissi e mobili: ad avere particolare cura nellāeliminare tutti i ristagni dāacqua anche temporanei e occasionali; a coprire ermeticamente o con reti a maglia fitta i contenitori dāacqua utilizzati per lāattivitĆ di cantiere (bidoni, fusti, cisterne, vasche, serbatoi); a procedere alla disinfestazione larvicida preventiva e allāeventuale disinfestazione adulticida, con la manifesta presenza di zanzare, delle aree interessate dallāattivitĆ a partire dalla stagione primaverile sino al mese di ottobre.
–Ā chi detiene, anche temporaneamente, copertoni di auto o assimilabili:Ā a conservare i copertoni in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, di disporli a piramide, dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile fisso e teso; a stoccare, in luoghi chiusi, gli pneumatici fuori uso e non piĆ¹ utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni contenuto dāacqua; a provvedere alla disinfestazione degli pneumatici privi di copertura con cadenza periodica, a partire dalla stagione primaverile e sino al mese di ottobre.
–Ā chi conduce impianti di gestione rifiuti e attivitĆ quali la rottamazione, la demolizione auto, giardini botanici, vivai e ai conduttori di orti urbani:Ā a procedere a una costante e programmata disinfestazione larvicida preventiva, lāeventuale disinfestazione adulticida con la manifesta presenza di zanzare, delle superfici interessate da dette attivitĆ ; a coprire ermeticamente o con reti a maglia fitta tutti i contenitori per la raccolta dellāacqua (bidoni, fusti, annaffiatoi, secchi, bacinelle ecc.); ad avere cura nellāevitare la formazione di ristagni dāacqua meteorica e occasionale.
–Ā i gestori dei cimiteri e i cittadini che li frequentano: ad adottare tutte le misure necessarie atte ad evitare il formarsi di raccolte dāacqua; qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida, al posto dellāacqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrĆ essere comunque riempito di sabbia, se collocato allāaperto.
Lāinosservanza delle disposizioni contenute nel provvedimento adottato comporta lāapplicazione delle sanzioni previste nei regolamenti comunali, ove applicabile lāart. 650 del codice penale.
Si informa che, in presenza di casi sospetti od accertati di situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza, con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti sensibili quali scuole, ospedali, strutture per anziani o simili, il Comune provvederĆ ad effettuare direttamente trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche, provvedendo con separate ordinanze contingibili ed urgentiĀ nei confronti diĀ privati qualora ne ricorrano le condizioni.