Arluno: Alfieri contrario al nuovo centro culturale

Il candidato sindaco Luigi Alfieri ha confermato la propria contrarietà all’opera durante un incontro pubblico di “Arluno Domani”

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Venerdì 17 maggio scorso, presso la sede elettorale di Arluno Domani, si è svolta una presentazione pubblica in cui è stata approfondita la parte di programma relativa a viabilità, urbanistica e opere pubbliche.

Al termine dell’evento, Alfieri ha ribadito pubblicamente la posizione contraria del centrodestra riguardo il nuovo centro culturale fortemente voluto dall’amministrazione uscente di centrosinistra:

“Il centrodestra arlunese, che rappresento, si è sempre dichiarato contrario a quest’opera, anche in Consiglio Comunale, e ha mantenuto una linea coerente in merito, a differenza di altri che da fieri oppositori ne sono diventati sostenitori per mera convenienza politica.

Si tratta di un’opera assolutamente non necessaria per Arluno, specialmente considerando che ci sono altri spazi di proprietà comunale che sono in pessimo stato di manutenzione o comunque non pienamente sfruttati, come il palazzo municipale, la palazzina dell’attuale biblioteca, e l’ex CRAL: lo stanziamento di 2.600.000 € per il nuovo centro culturale è una cifra più che sufficiente per intervenire radicalmente sugli edifici appena citati.

Molti cittadini mi hanno chiesto se, in caso di mia vittoria, sarà possibile bloccare la realizzazione di questa nuova palazzina: la risposta è sì, dato che la gara d’appalto è ancora in corso, e non ci sono i tempi tecnici per l’aggiudicazione prima che scada il mandato dell’attuale maggioranza.

Infine, la mia percezione è che vi sia, da parte di alcuni soggetti dell’amministrazione uscente, la volontà a tutti i costi di lasciare qualcosa di fisicamente tangibile per “compensare” la loro mancanza di progettualità e visione, ignorando totalmente le vere necessità degli arlunesi, ma anzi cercando di vincolarli a un progetto che è stato accolto piuttosto freddamente dalla cittadinanza” ha dichiarato Alfieri.

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