Il Consiglio regionale della Lombardia ‘boccia’ l’estensione anche al fine settimana di Area C, il ticket di ingresso nel centro di Milano. Il Consiglio regionale ha approvato infatti nella seduta di ieri una mozione della Lega (primo firmatario il capogruppo Alessandro Corbetta) che chiede alla Regione di aprire “una interlocuzione” con il Comune di Milano per evitare il pagamento nel week-end e nei giorni festivi.
L’eventuale ampliamento di area C, si legge nella mozione, “si tradurrebbe in ulteriori ‘balzelli’ che andrebbero a gravare non solo sulle famiglie che scelgono il capoluogo lombardo per trascorrere qualche ora del weekend, ma anche sul tessuto economico della città di Milano con ripercussioni potenzialmente negative sull’economia locale” senza contare che già con l’istituzione della più vasta ztl di Area B “ha già comportato un notevole impatto economico alle aziende e ai privati chiamati a sostituire il proprio parco auto per accedere a Milano”.
“Lo avevamo annunciato e lo abbiamo fatto” ha commentato dopo l’approvazione con i voti della maggioranza di centrodestra (44 quelli a favore, 22 i contrari) Corbetta che ha definito l’estensione di Area C “un ulteriore vincolo e balzello” e uno “scempio mascherato da eco-ambientalismo”.
“Vietare l’ingresso delle auto in centro nei week-end – ha aggiunto – è un provvedimento inutile oltreché dannoso: non migliora la qualità dell’aria, peggiora la qualità della vita dei milanesi e dei lombardi, colpisce i commercianti milanesi. Toccare in questo modo il portafoglio di chi fa girare l’economia cittadina, come ad esempio i commercianti, molti dei quali lavorano soprattutto il sabato e la domenica, alla lunga avrà solo riflessi negativi per chi produce ricchezza sul territorio. E alla fine ne risentiranno anche le casse comunali che, a quanto pare, sono l’unica cosa che interessa alla Sinistra milanese”