APERTURA ALL’INSEGNA DELLA CULTURA
La festa è iniziata con un omaggio alla cultura locale. Le sale di Palazzo Taverna si sono colorate con la mostra d’arte di Norma Romeo, artista arconatese. Tra i momenti più significativi, la presentazione del libro “La maledizione degli Holmissis”, scritto da un’autrice locale, Patrizia Bottini e presentato dal giornalista di Ticino Notizie Fabrizio Provera. La presentazione del libro e la mostra hanno attratto numerosi appassionati e curiosi.
CENA E BALLO SOTTO LE STELLE
La serata di sabato ha visto la comunità arconatese riunirsi per una cena all’aperto, allestita nella piazza principale grazie alla collaborazione con il Gruppo Folkloristico e gli esercizi commerciali della piazza. Lunghi tavoli imbanditi hanno accolto centinaia di persone, che hanno potuto gustare i piatti proposti in un’atmosfera festosa.
Dopo cena, le luci si sono abbassate e la musica ha preso il sopravvento. L’orchestra di Matteo Bensi ha suonato dal vivo canzoni e melodie che hanno fatto ballare tutti fino a mezza notte. Giovani e meno giovani si sono lasciati trasportare dal ritmo, condividendo momenti di gioia e allegria sotto le stelle.
La domenica sera si è svolta la Santa Messa sul sagrato della Chiesa e da lì è poi partita la processione eucaristica con la statua del Santo Patrono di Arconate, Sant’Eusebio.
IL GRAN FINALE: ELETTRA LAMBORGHINI
Il culmine della festa è stato raggiunto lunedì sera con il grande concerto di Elettra Lamborghini. L’attesa per l’arrivo della celebre cantante era palpabile e la piazza era gremita. Elettra, con la sua energia travolgente e la sua presenza scenica, ha offerto uno spettacolo indimenticabile. Ha eseguito i suoi brani più famosi, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza unica. Le sue performance, ricche di coreografie spettacolari e effetti speciali, hanno fatto ballare e cantare tutti i presenti.
La festa patronale di Arconate è stata una manifestazione che ha saputo unire tradizione e modernità, cultura e divertimento. Arconate ha dimostrato di essere una comunità viva e dinamica, capace di celebrare il proprio paese guardando con forza e coraggio al futuro.