Dopo che lo scorso 3 luglio l’Autorità per la Concorrenza avevo chiarito la legittimità dell’ingresso di Cap nella compagine sociale di ALA (AEMME Linea Ambiente srl), nella adunata di ieri, la Corte dei Conti lombarda ha dato parere favorevole alla delibera del Consiglio metropolitano in relazione all’acquisto delle quote societarie da parte di Cap in ALA.
“La sostenibilità finanziaria… e la convenienza economica paiono sufficientemente motivate…” scrive, tra le altre cose, la Corte.
“Siamo soddisfatti del parere favorevole che rafforza il nostro convincimento sulla bontà e l’utilità dell’operazione che porterà benefici ai cittadini e alle cittadine metropolitane”: così il vicesindaco metropolitano Francesco Vassallo.
“L’operazione – aggiunge il Direttore Generale della Città metropolitana Antonio Sebastiano Purcaro – risponde essenzialmente alle finalità di aggregazione e di razionalizzazione delle frammentate gestioni in house del territorio milanese, e si fonda, nel vuoto normativo regionale sugli ambiti territoriali ottimali, sulle funzioni attribuite alle città metropolitane dall’articolo 1, comma 44, della legge 7 aprile 2014, n 56 Legge Delrio”.