Nella foto, il Gallo che scruta l’orizzonte dopo aver sorseggiato un Metodo Classico dal Gianantonio
“Il gusto per il calzettone abbassato, o arrotolato, o non portato come da buon costume, ha preso piede negli anni Sessanta e sostanzialmente non è mai tramontato nel mondo del calcio. Anzi, si è evoluto nel tempo con nuove interpretazioni e protagonisti, di pari passo con gli sviluppi delle regole in materia. Ancora oggi sono tanti gli irriducibili romantici, come me, che avvertono vibrazioni diverse quando la palla finisce tra i piedi di qualcuno con i calzettoni abbassati: come se fosse in un posto rassicurante, dove verrà senz’altro trattata con cura, e soprattutto con l’imprevedibilità di chi veste, gioca e pensa fuori dagli schemi.
Come vedremo, esteticamente è un gusto che si addice maggiormente ed è più frequente su fisici esili e brevilinei, ma le eccezioni non mancano: Zirkzee, Barak, Dragusin e Dawidowicz, ad esempio, con il calzettone giù e le loro lunghe leve non sfigurano affatto. Antologicamente, invece, è una scelta che comunica (consapevolmente) qualcosa, e qui si entra nella leggenda. Nella tradizione del pallone, il calzettone abbassato è il segno distintivo del talento, puro. Di sensibilità nel tocco (meglio se mancino), di rapidità di piedi e classico livello prestazionale da fantasista baciato da classe e incostanza”.
Come anni fa ci fece notare uno di più grandi centrocampisti nella storia del calcio abbiatense, Gianluca Bianchi detto Cranio, metronomo del gioco, Emanuele Gallotti da tutti conosciuto come Gallo giocava nella Virtus Ozzero (anni Novanta) coi calzettoni abbassati. E abbiamo finito di spiegare. Del resto chi vince festeggia, chi perde la spiega. Il Gallo, è notizia di ieri, rientra dopo qualche anno di assenza sui banchi del Consiglio comunale con la casacca del suo partito di sempre, la Lega. Subentrerà a Maurizio Piva e andrà nella massima assise col suo alto tasso di imprevedibilitù. Magari ci si divertirà.. Difficilmente lo sapremo noi, che abbiamo deciso di disertare il Consiglio per un odore rancido sollevatosi di recente. Ma voi, se vorrete, andateci. Bentornato Gallo. Poi dipenderà ovviamente tutto dai calzettoni (del giorno..).
F.P.
FUORI MAIORANA, DENTRO LUCA GORLA
Non sarà l’unico cambiamento in seno al Consiglio. Ricominciamo Insieme infatti comunica che “el corso del Consiglio Comunale del 30 settembre, Giovanni Maiorana, del gruppo ‘Ricominciamo Insieme’, ha presentato le proprie dimissioni dal ruolo di consigliere comunale. Tutti noi lo ringraziamo per l’apporto dato negli anni e gli auguriamo di raggiungere nel migliore dei modi i suoi prossimi obiettivi professionali. Contemporaneamente facciamo i nostri migliori auguri al nuovo consigliere comunale Gian Luca Gorla che lo sostituirà, affinché possa rivestire al meglio il suo ruolo e portare in Consiglio Comunale quelle che sono le reali necessità dei cittadini abbiatensi”.
Luca Gorla, imprenditore e capogruppo degli Alpini, è un personaggio molto conosciuto in città.