Tempi d’attesa ridotti e controlli più rapidi: è questo l’obiettivo condiviso da Regione Lombardia e Governo al termine dell’incontro che si è svolto nelle scorse ore con il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni. Attorno allo stesso tavolo anche i vertici di Sea e Sacbo, chiamati a fare il punto sulle lunghe code ai controlli passaporti negli aeroporti lombardi, in particolare a Malpensa, dove l’aumento del traffico internazionale e la carenza di personale hanno messo sotto pressione il sistema.
Più agenti entro gennaio
«Ringrazio il sottosegretario Molteni per aver compreso la situazione di sofferenza degli scali lombardi e per la volontà di intervenire rapidamente», ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere Pubbliche, Claudia Maria Terzi. «Con il costante incremento dei passeggeri provenienti da Paesi extra UE, era fondamentale adeguare il servizio. L’esito dell’incontro è positivo: sono state riconosciute le criticità e Molteni ha garantito un’integrazione del personale della polizia di frontiera già entro gennaio, anticipando anche quanto previsto per le Olimpiadi di Milano-Cortina».
L’impegno della Regione
Soddisfazione anche da parte di Giacomo Cosentino, vicepresidente del Consiglio regionale: «La mia interrogazione in aula il mese scorso e l’incontro odierno dimostrano la determinazione della Regione nel ridurre i tempi di attesa per i passeggeri in arrivo da Paesi extra UE. Confido negli impegni assunti: Sea accelererà i lavori per raddoppiare le postazioni dedicate al controllo passaporti e incrementerà il personale dedicato allo smistamento. Il governo, dal canto suo, garantirà l’arrivo di alcune decine di nuovi agenti già a gennaio».
Investimenti sugli scali lombardi
Parallelamente prosegue il piano di rinnovamento infrastrutturale degli aeroporti regionali. Malpensa, in particolare, sta portando avanti il progetto di ampliamento del Terminal 1, avviato in occasione del restyling per le Olimpiadi: un intervento che aumenterà la capacità dello scalo, migliorerà i flussi e offrirà servizi più moderni. Tra le priorità, l’ampliamento degli spazi dedicati ai controlli passaporti, adeguandoli alla crescita del traffico internazionale.
Un pacchetto di misure, dunque, che punta a rendere Malpensa e gli altri aeroporti lombardi più efficienti, moderni e pronti a sostenere l’aumento continuo dei passeggeri.



















