San Vittore Olona ricorda i militari caduti a Nassiriya

Ventidue anni dopo la memoria dei caduti resta viva e presente tra noi.

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Grande emozione e un ricordo nitido di un dramma che scosse profondamente l’Italia, quello dei militari morti tragicamente nell’attentato di Nassiriya del 12 novembre 2003. Anche San Vittore Olona ha portato il suo contributo di commemorazione con una cerimonia ufficiale. “Ventidue anni fa, la mattina del 12 novembre 2003 – ha spiegato il sindaco Marco Zerboni – nella città di Nassiriya, in Iraq, una violenta esplosione squarciò la base italiana nell’attentato più grave subito dai nostri contingenti schierati nelle missioni di pacificazione condotte in tante aree di crisi e contro il terrorismo transnazionale, a seguito dell’attentato morirono 19 italiani, militari e civili, e nove iracheni, tra cui i due autori dell’attentato, a San Vittore Olona abbiamo voluto ricordare questa triste pagina dedicando questo luogo alla memoria di quegli uomini e non dimenticando, ogni anno, di celebrarne la memoria”.

Ricordando uno per uno i nomi delle vittime, Zerboni ha voluto dedicare “un pensiero di riconoscenza e un ringraziamento ai militari e civili che, a rischio della propria incolumità, fronteggiano ancora oggi molteplici e diversificate minacce in tante travagliate regioni del mondo e sono l’espressione di un impegno della comunità internazionale che vede il nostro paese, l’Italia, credere fermamente nella necessità di uno sforzo unitario per la sicurezza e la stabilità, l’affermazione dei diritti dell’uomo, la pacificazione della aree di crisi e per sconfiggere il terrorismo consentendo alle popolazioni oppresse un orizzonte di speranza”.

Cristiano Comelli

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