Tutto pronto per il Giro di Lombardia, l’ultima grande classica della stagione ciclistica, giunta quest’anno alla sua 119ª edizione. Sabato la corsa chiuderà simbolicamente il calendario World Tour con il tradizionale percorso da Como a Bergamo, e potrà contare sulla presenza di una delle stelle più attese: Tadej Pogacar.
Il campione sloveno, dominatore del 2024 e fresco di titolo mondiale, ha confermato la propria partecipazione con l’obiettivo di centrare la quinta vittoria consecutiva nella “Classica delle Foglie Morte” e di aggiungere la ventesima affermazione stagionale a una serie di successi che ne hanno consacrato il talento a livello assoluto.
Assente invece il team Israel Premier Tech, la cui esclusione era nell’aria già da settimane. La formazione, infatti, ha deciso di rinunciare a tutte le corse italiane di fine stagione – dal Giro dell’Emilia al Trittico Lombardo – e ha annunciato l’intenzione di cambiare nome e identità sportiva, prendendo le distanze dal riferimento diretto allo Stato di Israele.
La decisione è stata confermata oggi dagli organizzatori del Lombardia e da RCS Sport, che in una nota hanno reso ufficiale la mancata partecipazione della squadra. “La decisione – spiegano – è stata presa di comune accordo tra RCS e il team”.
La scelta arriva in un contesto delicato: da luglio, la squadra è spesso finita al centro di contestazioni e manifestazioni pro-palestinesi, che ne hanno accompagnato la partecipazione a diverse gare internazionali.
Il Giro di Lombardia 2025 si prepara dunque a vivere una nuova edizione nel segno dei grandi campioni, con Pogacar pronto a difendere la sua impressionante serie di vittorie e con molti altri protagonisti pronti a sfidarlo sulle salite che da sempre rendono unica la classica d’autunno italiana.