II pm Pietro Paolo Mazza, attualmente in servizio amMilano, e’ indagato per peculato e corruzione in atti giudiziarimnell’ambito dell’indagine della Procura di Brescia sul ‘sistema Pavia’, un presunto intreccio di malaffare che coinvolgerebbe,mtra gli altri, diversi magistrati e personale della poliziamgiudiziaria. L’indagine riguarda il periodo in cui Mazza lavorava a Pavia.
E’ stata fissata per martedì prossimo, 14 ottobre, l’udienza davanti al Tribunale del Riesame di Brescia per discutere la revoca del provvedimento di perquisizione e sequestro chiesto, attraverso il suo legale, dall’ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, indagato per corruzione in atti giudiziari: secondo l’ipotesi avrebbe preso
soldi per scagionare Andrea Sempio, già allora, nel 2017, al centro di una indagine, poi archiviata, per l’omicidio di Chiara Poggi.
Domenico Aiello, difensore di Venditti, in seguito al blitz
dello scorso 26 settembre, durante il quale la Gdf e i
carabinieri, delegati dai pm bresciani, andarono anche a casa
del magistrato, ora in pensione, e dei genitori e degli zii di
Sempio, ha presentato il ricorso ai giudici della Libertà.
Secondo il legale non sussistono i gravi indizi.