Parla di “vergogna” e chiede soluzioni immediate. L’ex sindaco di Nerviano Massimo Cozzi ora sui banchi dell’opposizione con la Lega mette l’accento sulla chiusura del laghetto di Cantone che, sottolinea, da due anni e mezzo è interdetto all’accesso ai cittadini. “Tante tante promesse e parole- spiega – ma la realtà ci dice che il laghetto di Cantone è chiuso da febbraio 2023. Sono passati la bellezza di due anni e mezzo con un polmone verde che ci invidiano in tanti nei comuni limitrofi desolatamente chiuso e senza che si scorga una possibile riapertura”.
Cozzi ricorda come l’assessorato all’ambiente avesse fornito rassicurazioni tempo fa dichiarando la disponibilità a pubblicare una manifestazione d’interesse “per rendere pubblico uno spazio che ci appartiene”. Ma Cozzi rileva che non soltanto le cose non si sono mosse, bensì il rischio che “nello stesso parco possa sorgere una gigantesca centrale elettrica e un mega impianto che deturperanno il territorio in modo devastante”. L’ex primo cittadino del Municipio del Monastero degli Olivetani chiede quindi all’amministrazione comunale di dare elementi di rassicurazione sulla riapertura del polmone verde.
Cristiano Comelli