RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Egregio Direttore, la scomparsa del Dottor Gildo Cocconcelli è una di quelle notizie che non vorresti dare mai! Una vita dietro al bancone della sua farmacia.
Dove era più che un medico ; era un punto di riferimento. Una sicurezza e punto di appoggio. Un uomo che ha attraversato tutta la nostra vita.
Quelli della mia generazione l’hanno visto sempre con il suo camice bianco, l’aria giusta e rassicurante dell’uomo di cultura ma attaccato al suo paese.
Non dimenticava mai nessuno. Una memoria da record in un mondo che va veloce.
Nei paesi è difficile trovare un accordo totale soprattutto sulle persone.
Nelle riunioni per decidere il Sindaco il suo nome era sempre il più gettonato
Ma il Dottore era per tutti non solo per una parte. I ceranesi erano tutti suoi figli.
Dopo la professione ha creato con l’aiuto di Ceranesi volenterosi l’Associazione: “La Voce” Volontari Ceranesi perché lui si sentiva così ; un volontario per il paese di Cerano.
Mancherà tanto, mancherà a tutti, mancherà la sua presenza che era un indicazione. In un paese sono pochi e saldi i punti di riferimento; lui era un pilastro.
Molto spesso diventa difficile trasmettere le tradizioni ai nuovi arrivati; lui aveva il dono di fare sentire tutti a casa. Tre momenti mi hanno veramente impressionato dell’uomo.
Il primo da farmacista quando vedendo il gonfiore dei miei occhi mi ordinò di prendere una pomata da applicare subito. Io non avevo con me i soldi a sufficienza ma lui non diede importanza ..dicendo ; passerai dopo con comodo prima pensa alla salute ; la sua empatia non potrà andare via mai.
Un altro più simpatico dove al bar stavamo parlando di cose più grosse di noi; lui con fermezza e gentilezza ci portò alla ragione.
Un altro enorme pregio dell’uomo era l’equilibrio: non aveva mai una parola fuori posto ma soprattutto non faceva mai sentire nessuno inadeguato …
Un motivatore, capace di coinvolgere tutti. Un cuore che cantava perché in ogni cosa metteva la passione vera.
L’ultimo aneddoto; quando mi mostrò fiero la struttura della Voce.
Ero coinvolto e attratto dalla sua spiegazione che mi aveva reso il progetto come fosse di tutti. Lui era un uomo che pensava ad ogni minima cosa.
Con lui se ne va un pezzo della nostra vita, ma resterà la sua figura e le sue testimonianze. La struttura che oggi ospita la casa della salute e altre associazioni sarà testimonianza del suo servizio per la comunità del nostro borgo. Molto spesso si dice di non pensare a cosa hai perso ma a quello che hai preso … Il Dottore ci saluta e noi dobbiamo ringraziare di averlo avuto con noi.
Un dolce ricordo soprattutto per i molti Ceranesi sparsi in giro per l’Italia ed estero. Molte persone ormai via da anni hanno appreso la notizia con tristezza ma anche il buon ricordo del paese.
Il paese è ora più povero, ma lui ci lascia una grande ricchezza che noi dobbiamo portare avanti.
Ciao Dottore, sei riuscito nella grande impresa di mettere tutti d’accordo…un vero record per la nostra comunità.
La tua figura sarà sempre nella nostra mente e nel cuore con i ricordi della nostra vita”.
Massimo Moletti
Nella foto in basso secondo da sinistra il Dottor Gildo Cocconcelli, noto farmacista del paese insieme ai componenti dell’Associazione di volontari La Voce