L’Abbazia di Mirasole, uno dei rari esempi di “grangia”, complesso rurale fortificato di origine medievale presso il Comune di Opera, si prepara a inaugurare la stagione estiva con un’importante novità strutturale a beneficio di tutta la comunità.
Dopo un lungo periodo di chiusura al pubblico, grazie al lavoro svolto da Fondazione Patrimonio Ca’ Granda (Policlinico di Milano) che ne ha favorito la riapertura, l’Abbazia è stata data in concessione fino al 2046 a Fondazione Progetto Mirasole Impresa Sociale e a Fondazione Progetto Arca, che ne hanno permesso il virtuoso ripristino di un luogo carico di storia e spiritualità e una nuova valorizzazione funzionale e sociale degli ambienti.
Tra gli interventi di riqualificazione più significativi, dopo il restauro conservativo del Campanile duecentesco, figura la ridefinizione dei percorsi interni alla corte. Riprendendo l’assetto storico originario, infatti, è stato ricostruito il viale pedonale centrale, che collega la torre d’ingresso orientale alle strutture poste sul lato opposto della corte. A questo asse principale, inoltre, si affianca un sistema di percorsi secondari, distribuiti lungo il perimetro e pensati per migliorare l’accessibilità complessiva e consentire il passaggio di veicoli destinati ai servizi interni, senza compromettere l’integrità delle aree verdi.
Al fine di garantire durabilità, stabilità, sicurezza e fruibilità alle aree pedonali e valorizzazione dell’aspetto paesaggistico, questi nuovi percorsi in ghiaia stabilizzata permettono una più chiara e ordinata definizione degli spazi, nel pieno rispetto della funzionalità e dell’impianto storico.