Sono state eseguite questa mattina tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone (due uomini e una donna), due dei quali vivono nel complesso Aler tra via Toti e via Pisacane. Il reato è di truffa e furto nei confronti di una donna anziana e le indagini sono state condotte dalla polizia postale.
La donna arrestata era riuscita a raggirare un’anziana ultrasettantacinquenne lamentando con lei inesistenti necessità economiche. Sosteneva di avere bisogno di soldi per la figlia malata e di ulteriore denaro per sostenere la carriera musicale del figlio. Il tutto generando il timore nella vittima che qualcosa le sarebbe capitato se non avesse assecondato queste richieste. Fatto sta che la donna in più occasioni e per un lungo periodo che va dall’aprile 2022 al luglio 2024 era riuscita a farsi consegnare complessivamente 160mila euro.
Anche i due uomini arrestati hanno approfittato dell’anziana. Con la scusa di effettuare dei lavori si erano presentati presso la sua casa danneggiando l’impianto elettrico e facendosi consegnare soldi per lavori mai portati a termine per oltre settemila euro.