Varese, non risponde al giudice l’allenatore accusato di molestie sessuali

Il 53enne resta in carcere

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Si è avvalso della facoltà di non rispondere l’allenatore del settore giovanile di una società di volley femminile arrestato martedì scorso dai carabinieri di Varese con l’accusa di violenza sessuale su minore.

Il 53enne, assistito dall’avvocato Fabrizio Piarulli, è stato sentito in carcere a Varese, dal gip Marcello Buffa che ha convalidato l’arresto. L’allenatore resta in cella. Il difensore non ha chiesto per il momento misure di custodia alternative e meno afflittive. E’ possibile che nelle prossime settimane il 53enne possa chiedere di essere interrogato dal pm. Sale, nel frattempo, il numero delle presunte vittime: ora sono 14 le ragazze, tra i 13 e i 16 anni, che compaiono nei video registrati dalle telecamere nascoste dai carabinieri e oggetto di molestie. Glii episodi contestati all’uomo sono in tutto 39

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