RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Pensavamo di aver visto abbastanza di questa amministrazione comunale, ma ancora una volta ci siamo stupiti nel sentire le motivazioni sulla revoca delle deleghe all’assessore Elena Comerio. Ancora di più, siamo rimasti basiti quando la consigliera Comerio ha svelato i reali motivi per cui le sono state tolte le deleghe: comportamenti di alcuni colleghi di giunta da censurare sono stati permessi da Sindaco, Capogruppo e da tutta l’amministrazione, con il solo scopo di tenere assieme una maggioranza che non c’è più, non solo in paese, ma anche in consiglio comunale nel progetto politico amministrativo. Comportamenti perpetrati e ammessi da un Sindaco che ancora una volta ha dimostrato di non essere leader e che ha demandato ad altri il suo ruolo.
Un’amministrazione che, ad uno ad uno, ha abbandonato i giovani che si affacciavano per la prima volta alla gestione comunale, rilegandoli ai margini, senza diritto di esprimere o chiedere in merito alle scelte amministrative, pena essere presi di mira. Un’amministrazione vecchia anche mentalmente, che non ritiene di dare spiegazioni non solo ai cittadini ma ai loro stessi consiglieri comunali. Non ci ha sorpreso ma indignato che, mentre parlava la consigliera Comerio, nessuno della maggioranza abbia avuto il coraggio di guardarla in faccia e che addirittura il Sindaco le abbia voltato le spalle.
La vergogna deve essere tanta per sentire in pubblico ciò che hanno tentato di nascondere per quattro anni ai cittadini: accuse che superano la diatriba politica per entrare nel personale. Per quanto ci riguarda, il sindaco dovrà ad ogni consiglio comunale rendere conto del comportamento tenuto fin ora. Vogliamo vedere fino a quando gli altri consiglieri di maggioranza saranno disposti a rimanere semplici figure che, tacendo, utilizzeranno il loro diritto di alzare la mano per avvallare qualsiasi cosa gli venga proposto da una giunta autocrate.
Forza Italia Vittuone