“Sono indagata per diffamazione a mezzo stampa e per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa in un procedimento che ha preso il via dalla denuncia di un cittadino straniero residente in Italia”. Lo dichiara in una nota l’eurodeputata Isabella Tovaglieri, candidata per la Lega alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno nella circoscrizione Nord-Ovest, dopo aver ricevuto il verbale di notifica del procedimento a suo carico. “Sfido chiunque a trovare una mia dichiarazione a mezzo stampa o a mezzo social che corrisponda al contenuto delle accuse.
Per questo non mi tapperanno la bocca e continuero’ a battermi per un principio che riterro’ sempre sacrosanto: chi sceglie di vivere in Italia, deve necessariamente rispettarne le regole, i costumi e le tradizioni. Naturalmente mi difendero’ e battero’ nelle sedi opportune. Se il prezzo da pagare per difendere questo principio e’ quello di subire un processo, sono disposta a pagarlo, come sono disposta a pagare il biglietto di ritorno al suo Paese a chiunque ritenga che l’Italia e’ razzista”, conclude Tovaglieri.