Magenta, occupazione abusiva, la rabbia residenti di via Del Carso: “Nessuno fa nulla, è una situazione assurda”

Indetto da Forza Nuova il movimento si è presentato senza striscioni o bandiere per invogliare i cittadini ad intervenire. Alcuni hanno risposto.

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C’è delusione tra i residenti di via Del Carso a Magenta. Questa mattina si è tenuto un presidio contro l’occupazione abusiva di una villetta che perdura da un paio di mesi. Presidio indetto, per la terza volta, dal gruppo di Forza Nuova che però ha partecipato senza striscioni o bandiere.

“E’ una situazione angosciante – racconta una ragazza – spesso vediamo del fumo e sentiamo odori sgradevoli. Non ne possiamo più di vivere questa situazione accanto alle nostre case e, quel che è peggio, è che cominciamo a pensare che importi poco o nulla che le cose vanno in questo modo”. Il rumore del generatore, utilizzato dalla famiglia abusiva dopo il distacco della corrente, è diminuito. Ma, per chi vive accanto, è comunque fastidioso. I residenti se la prendono con le istituzioni. “Perché non siete ancora intervenuti? – commenta una residente – Perché dobbiamo vivere ancora, sulla nostra pelle, questa situazione caotica e illegale? Ci sentiamo abbandonati a noi stessi e non sappiamo nemmeno a chi dobbiamo rivolgerci”. E un’altra donna aggiunge: “Perché io devo pagare un mutuo per vivere in una casa in maniera onesta e loro no? Perché devo pagare una tassa rifiuti al Comune e organizzarmi per la raccolta differenziata, mentre loro hanno fatto tanti sacchi neri che non si sa nemmeno dove siano finiti?”.

E poi ancora: “La signora che ha occupato la casa ha detto che se ne andrebbe solo a patto che le diano un’abitazione. E il diritto di chi lavora e vive onestamente ad avere una casa dove lo mettiamo?”. Il presidio è stato indetto da Forza Nuova invitando cittadini e istituzioni locali. Maria Federico coordinatore per la provincia di Milano ha detto: “Abbiamo preferito non portare bandiere o striscioni proprio per invogliare la gente a venire. Siamo al terzo presidio, ma da parte della Giunta Comunale non è stato dato alcun segnale verso i cittadini. Troviamo scorretto che non si cerchi di fare pressione verso gli enti competenti. Ci chiediamo il perché di una illegalità in atto nella città di Magenta, mentre in altri contesti è andata diversamente. Come a Roma dove, a fronte di un’occupazione, un alloggio comunale dato in assegnazione dalla cooperativa Roma Capitale, è stato sgomberato. Questo vuol dire che la legge, quando si vuole, può essere applicata. Qui ci sono cittadini che stanno vivendo un grande disagio e vanno sostenuti”.

Il Sindaco Luca Del Gobbo ribatte, anzitutto, di non avere ricevuto alcun invito ufficiale a prendere parte al presidio di questa mattina. “C’è la magistratura che sta facendo il suo lavoro. – commenta – Sono disposto a ricevere i cittadini di Magenta e a parlarne insieme. C’è un avvocato con il quale ho già parlato che sta seguendo la vicenda, dall’altra ci sono le forze dell’ordine. Esprimo naturalmente la mia solidarietà a tutti i cittadini che vivono una situazione di grande preoccupazione. C’è un’azione legale in atto. Aspettiamo l’evolversi di questa azione”.

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