Tornano a Magenta per la seconda volta in una settimana i colleghi di Fuori dal Coro, la trasmissione di Mario Giordano andata in onda mercoledì sera. Sempre per parlare, con il giornalista Francesco De Luca, della villetta occupata abusivamente da una famiglia rom di origine serba in via Del Carso. Anche noi di Ticino Notizie abbiamo dato il nostro, seppur piccolo, contributo al servizio e siamo rimasti senza parole nel vedere il trattamento ricevuto dal collega De Luca. La donna che stava occupando la villetta, incalzata dalle sue legittime domande, ha risposto aprendo il rubinetto, afferrando la canna per gettargli addosso getti d’acqua continui e bagnarlo completamente. Non contenta gli ha perfino augurato un tumore.
“Ti faccio la doccia, vieni, vieni”, diceva. Aggiungendo: “Che ….. vuoi, mi stai disturbando”. Per concludere: “Ti prendi la broncopolmonite, ti prendi il tumore”. Con fermezza condanniamo queste frasi. Crediamo che queste minacce non faranno altro che allungare la vita al collega di Mediaset, ma restiamo perplessi di fronte ad una situazione di illegalità che appare assurda. Nessuno vuole metterci la faccia in questa vicenda, primi fra tutti i politici di Magenta. Eppure sta scatenando un allarme sociale non indifferente nel territorio e, prima di tutto, in un quartiere che ha sempre vissuto nella massima tranquillità. Popolato da famiglie, bambini e anziani che hanno tutto il diritto di vivere in pace.
E’ legittimo avere paura, ma se tutti abbiamo paura non si risolverà mai niente in questo dannato mondo. E’ stata staccata la corrente in quella casa e hanno rimediato con un generatore che disturba la quiete del quartiere. Hanno detto che da quella casa non se ne andranno mai. Hanno ripulito, imbiancato e sistemato il giardino come se fossero a casa loro. Hanno minacciato un giornalista che stava semplicemente ponendo delle domande di fronte ad una situazione di palese illegalità. Cos’altro deve accadere per considerarlo un problema di ordine pubblico da risolvere con priorità assoluta?