All’Istituto Ravizza di Novara una tavola rotonda su cibo e religione

Gli intellettuali Turrini, Luperini e Prandi dialogano con gli studenti delle classi quinte dell'Alberghiero.

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Nell’ambito della progettazione didattica multidisciplinare, le classi quinte dell’indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera dell’Istituto Giuseppe Ravizza di Novara, incontreranno giovedì 29 febbraio nell’aula magna della sede di Vignale, gli intellettuali Abd Al-Sabur Turrini, Aldo Luperini e Monica Prandi, per approfondire il rapporto tra il cibo e la religione.

In particolare, Turrini è direttore di CO.RE.IS, la Comunità Religiosa Islamica di Milano, e coautore del volume Pluralità nell’Unità; Luperini, tecnologo presso il CNR, studia i comportamenti umani innati e quelli più o meno consci legati all’alimentazione; mentre la professoressa Prandi è teologa ed esperta di Sacre Scritture, con un corposo curricolo accademico.

Durante la tavola rotonda i relatori, in rappresentanza delle principali religioni monoteiste del mondo, si confronteranno a partire dalle abitudini e dai precetti alimentari dell’islamismo, ebraismo e cristianesimo, in un vero e proprio dialogo interreligioso.

“La riflessione critica e le competenze muovono da una solida base culturale. Mi aspetto quindi grande curiosità da parte degli studenti e una raffica di domande, anche su questioni di natura geo-politica, non strettamente legate al focus dell’incontro” afferma Katia Montebuglio, docente di Lettere dell’Istituto Ravizza.

L’incontro rappresenta un momento di approfondimento culturale e di riflessione con molteplici ricadute per gli allievi, sia in chiave di competenze europee, con particolare riferimento alla competenza in materia di consapevolezze ed espressione culturali, sia in chiave professionalizzante. Al termine dell’incontro Turrini, Luperini e Prandi condivideranno un momento conviviale: compito degli allievi dell’Istituto sarà quello di preparare e servire un pasto nel rispetto delle abitudini alimentari di ognuno.

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