“Se guardiamo a tre materie, come giustizia, scuola e sanità, il problema dei divari non è determinato dalla mancanza di spesa da parte dello Stato, ma di come essa è gestita. Lo dimostra l’Istat: i dati sulla spesa primaria nei vari pezzi di Stato nel 2022 rispetto al 2009. Lo Stato 100 milioni li ha fatti diventare 173, i Comuni 100 li ha fatti diventare 103, nelle Regioni 100 milioni diventano 86. Le Regioni saranno libere di scegliere che la gestione rimanga statale, ma i dati dimostrano che l’Autonomia conviene”.
Così il senatore della Lega Massimo Garavaglia, presidente della commissione Finanze, intervenendo nel corso della discussione generale sul ddl per l’attuazione dell’autonomia differenziata. “I Lep indicano sostanzialmente la qualità della spesa per determinate funzioni. Ci sono tre Regioni in cui lo Stato spende meno: Piemonte, Lombardia e Veneto. Dati della Ragioneria dello Stato del 2019 sulla spesa statale regionalizzata ci dicono che la media nazionale è di 4.180 euro pro capite, in queste Regioni è inferiore, in alcuni casi fino a mille euro in meno. Ciò significa che per lo Stato è un affare far gestire più funzioni ai territori” ha osservato l’esponente della Lega.