Bruno Danovaro, campione del mondo pro arti marziali imbattuto da 115 matches, impegnato in una gara di specialità Gravel di quasi 200 km,in bicicletta, è riuscito ad arrivare a Milano,pur avendo rischiato di perdersi nelle campagne tra Abbiategrasso e Morimondo,a causa prima di una foratura, poi per colpa di telefono e navigatore spenti, nessuna luce.
Fortunatamente, alla fine il campione è riuscito dopo ore ad arrivare a Gaggiano: la caratteristica di queste gare è proprio di essere da soli, con un microchip che verifica i tempi.Danovaro, che disputa spesso queste gare estreme, alternandole a gare sempre ufficiali sulla corsa di 10 km, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “;i sono trovato veramente in difficoltà,da un lato il fiume, dall’altro campagna ed il nulla,ma,alla fine con pazienza ed un sano ottimismo sono arrivato”.
Danovaro ha mosso i suoi primi passi con il judo, quando era bambino, appena arrivato a Milano da Genova, poi ha proseguito con il Karate Kyokushinkay, Bjrazilian jujitsu, Lotta libera olimpica, Jujitsu, Vale Tudo, Grappling. Sei volte in nazionale nella categoria sotto i 90 chili, in sei discipline diverse, il 26 novembre scorso con i suoi 87 chili distribuiti su un metro e 80 di altezza, ha sbaragliato tutti anche al Campionato del mondo Wibk di Judo a Ginevra nel dicembre 2022.