“E’ una situazione disastrosa quella che riguarda gli impianti sportivi di Boffalora sopra Ticino. Presenteremo un’interrogazione per fare il punto della situazione”. Ivo Colombo del gruppo di opposizione Insieme per Boffalora parla della struttura di via Giulini che, nell’ultimo decennio, è stata gestita dalla Boffalorello. Il prossimo consiglio comunale si terrà lunedì 18 dicembre. Insieme per Boffalora presenterà una serie di interrogazioni, una delle quali verterà proprio sui campi di via Giulini.
“Il Comune si deve muovere per migliorare le cose – ha aggiunto Colombo – sono usciti centomila euro all’anno negli ultimi dieci anni e i campi da calcio non sono messi per niente bene. Il risultato è che vengono utilizzati altri campi per gli allenamenti, fermo restando che le partite si disputano a Boffalora. Una squadra usa quello di Bernate Ticino, ma anche quello dell’oratorio. A nostro avviso è uno scandalo che le nostre squadre debbano utilizzare altri campi”. Negli anni precedenti al 2013, quando venne siglata la convenzione con l’attuale gestione, il centro sportivo intitolato a Umberto Re, era gestito sotto la supervisione dell’allora assessore Gianni Colombo. Si trattava di un centro sportivo realizzato nell’ottica di un controllo comunale con campi da calcio, una pista da atletica leggera, campo da pallacanestro e tennis.
Successivamente è partita la convenzione per un importo di centomila euro all’anno. Due le squadre di calcio. La Boffalorello nata alcuni anni fa solo con la prima squadra e la Boffalorese Calcio che ha anche una serie di squadre giovanili. “I campi da calcio non sono tenuti a dovere, bisogna intervenire”, afferma Colombo.