Italia Viva Magenta: Stefano Viganò in attesa dei congressi fa un passo di lato. “Ma intanto è stata una bellissima avventura!”

L'attuale coordinatore in carica, spiega attraverso Ticino Notizie, le ragioni di opportunità che lo hanno indotto a rassegnare le dimissioni. Un gesto di galateo politico, in attesa che entro il prossimo mese la fase congressuale giunga a compimento anche nel Magentino.

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Carissimi tutti, a partire dal 2021, terminata una fase della mia esperienza imprenditoriale sul territorio , non mancando la passione per la politica ho potuto liberamente esprimere le mie convinzioni di democratico e riformista trovando una famiglia , nel vero senso della parola in un piccolo gruppo di amici aderenti a “Italia Viva” partito il cui leader è Matteo Renzi.

La visione della realtà sia a livello del nostro territorio che a livello nazionale ed europeo di queste persone mi ha subito affascinato e la serietà nell’affronto dei problemi e la ricerca del migliore approccio per affrontare la risoluzione degli stessi in modo pragmatico e per il bene comune , distinto e non omologato sia alla destra che alla sinistra , sono ciò che attendevo da tempo, non ultimo il distacco del nostro Leader dal Partito Democratico nel quale non mi riconosco e non ci riconosciamo .
Questi amici cercati e trovati, inaspettatamente mi chiedevano di diventare il coordinatore di Italia Viva per la città di Magenta , cosa che accettavo sulle ali dell’entusiasmo e per il fatto di aver trovato una seconda famiglia!

In tale veste ho affrontato con i miei “soci” e con grande impegno la campagna elettorale per le elezioni comunali ( ricordo la formazione della lista “uniti per magenta”, i rapporti con il gruppo del PSI con il quale abbiamo costituito tale aggregazione , unica a rappresentare una vera coalizione di partiti , corpi intermedi e società civile in tale contesto) che ha permesso all’amico Enzo Salvaggio di arrivare al ballottaggio e subito dopo l’impegno per le Elezioni politiche che ha premiato il nostro operare con la inaspettata preferenza dell’11% dei cittadini di Magenta, ponendo la nostra realtà sopra a Partiti quali “Forza Italia” , “ Noi Moderati” , avvicinandoci ai voti della Lega e altre realtà ben più considerate della nostra e raccogliendo le preferenze di molti giovani e il rispetto di tutti.

Da qui sono nati rapporti in città inaspettati e proficui anche con chi rappresenta i moderati che non si riconoscono nei due poli opposti che pare debbono farla da padrone senza mai cambiare nulla per il bene dei cittadini!

E’ vero , alle elezioni regionali successive la delusione è stata cocente, ma Italia Viva a Magenta oramai è riconoscibile e ben identificata in un gruppo di persone serie e competenti che possono , come capitato il giugno scorso organizzare un convegno dai temi importantissimi sulla politica agricola, alimentazione e sviluppo sostenibile , alla presenza di nostri parlamentari e responsabili del sindacato e vedere la sala di casa Giacobbe gremita.

Adesso contento del percorso di questi due anni (compresi gli attacchinaggi di notte, vero Flavio e Nino!) e le serate al pub parlando di come migliorare questo mondo, e sempre più convinto della mia adesione a Italia Viva , rassegno le mie dimissioni da coordinatore della città di Magenta, perché il nostro partito che si sta strutturando sui territori, dopo l’elezione del responsabile della città metropolitana di Milano, il giovane Filippo Campiotti (peraltro figlio di un mio caro amico e compagno di università ad agraria) vedrà a breve, entro dicembre i congressi nelle zone con le elezioni dei nuovi coordinatori locali.

Concludo con un invito a tutte le persone che non si riconoscono in questo sterile modo di fare la politica per slogan sia di destra che di sinistra ma credono ci sia una alternativa riformista , ragionevole e pragmatica necessaria come il pane, di farsi avanti , cosi’ come mosso dalla libertà personale ho fatto io, e soprattutto ai giovani (ma non solo), di pensare che una terza via per risolvere i problemi esiste!”.

Cercateci in giro o scrivete a: [email protected]
Stefano Vigano’ (Coordinatore uscente di Italia viva magenta)

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