MILANO Sostenere i consumi di carne bovina, garantire la tracciabilità del prodotto e “sfatare le fake news sulla carne rossa”. Sono gli obiettivi del primo Festival della carne rossa lombarda in programma a Castel Goffredo (Mantova) il prossimo 16 settembre.
Il Festival sarà dedicato ai consumatori, con un menù elaborato dallo chef stellato Alessandro Bianchini e ci sarà anche la biologa nutrizionista Cecilia Valenti, per divulgare le caratteristiche nutrizionali della carne rossa. Ai partecipanti verrà distribuito un questionario per conoscere le abitudini di consumo della carne rossa e i risultati saranno elaborati dall’Università di Verona. “Il Festival è una grande occasione per ribadire che i nostri allevamenti garantiscono ai consumatori un prodotto di qualità e allo stesso tempo dimostrare che in Lombardia la sostenibilità dell’agricoltura è nei fatti e viene fatta conoscere in modo trasparente” ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi durante la presentazione del festival.
“È la migliore risposta – ha aggiunto – agli attacchi e alle demonizzazioni spesso orchestrati ad arte da chi è interessato a colpire un intero settore fondamentale per la nostra economia”. Gli obiettivi del festival “saranno resi possibili dal Consorzio Lombardo Produttori di Carne Bovina”, una realtà che vanta 346 soci e 432 allevamenti, per un patrimonio zootecnico intorno ai 95.000 capi. “Per ogni singolo ristorante o agriturismo – spiega il presidente del Consorzio, Primo Cortellazzi – verrà rilasciato uno specifico Qr Code che permetterà ai consumatori di conoscere dove l’animale è nato, dove è stato allevato, macellato, come è stato nutrito, oltre alle informazioni sul livello di sostenibilità dell’allevamento e di benessere animale”.