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Dall'archivio:

Odio anche dopo la morte. Consigliere comunale condivide post con giudizi poco lusinghieri su Berlusconi, a Nerviano scoppia il caso

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Anche dopo la sua scomparsa la sua figura non cessa di dividere. E, a Nerviano, scoppia un “caso Silvio Berlusconi”. E’ infatti accaduto che un consigliere comunale abbia redatto un post nel quale esprimeva giudizi non proprio lusinghieri sull’ex Presidente del Consiglio.

NERVIANO – A quest’ultimo, infatti, è stata mossa una serie di rilievi negativi e con un linguaggio a volte un po’ fuori ordinanza. Dopo averlo individuato, l’ex sindaco ed esponente della Lega ha stigmatizzato pesantemente l’accaduto: “consiglieri comunali di Nerviano che condividono post di insulti verso Berlusconi nel giorno della sua morte- scrive l’ex primo cittadino del municipio dell’ex Monastero degli Olivetani – come mi è stato detto, è sempre bene ricordare che un consigliere comunale è un personaggio pubblico, ognuno pensi come vuole sia chiaro ma, almeno il giorno della morte, il rispetto non dovrebbe mai mancare, qualcuno ha perso un’occasione per tacere”.

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