MILANO Filippo Tortu, medaglia d’oro per la staffetta 4×100 agli ultimi Giochi Olimpici, per un giorno si è levato le scarpette da corsa e ha indossato il grembiule rosso dei volontari di Opera San Francesco (Osf), per servire i pasti alla mensa di corso Concordia a Milano, che quotidianamente arriva a sfamare fino a 2.300 persone.
Dopo una visita al servizio docce e guardaroba, accompagnato dal presidente di Opera San Francesco, fra Marcello Longhi, l’atleta ha iniziato il lavoro da volontario, scodellando piatti di risotto. Alla fine del turno, Tortu – riferisce una nota – ha dichiarato sorridente: “È stata una bellissima mattinata quella in Osf. Ho visto con i miei occhi quanta voglia, passione e organizzazione ci sia dietro questo mondo che conoscevo, ma non personalmente. Reputo il momento del pasto molto importante per la quotidianità di ognuno di noi.
È condivisione. E mi ha fatto piacere trascorrerlo con queste persone. Opera San Francesco è unione”. L’esperienza di Filippo Tortu fa parte del progetto di Osf ‘Volontario all’Opera per un giorno’, ideato per diffondere al grande pubblico l’impegno e il lavoro di Opera San Francesco, un punto di riferimento per le persone in difficoltà sin dalla sua fondazione, nel 1959. Solo nell’ultimo anno, sono 623.423 i pasti gratuiti distribuiti, 22.192 gli ingressi alle docce, 4.384 i cambi d’abito e 29.897 le visite mediche.
”Sono sempre contento di aprire le porte dei nostri servizi ai cittadini: è il modo migliore per far capire concretamente cosa facciamo e come lo facciamo”, ha detto il presidente dell’Opera, fra Marcello Longhi, sottolineando come “tutto ciò che Osf garantisce alle persone in povertà è realizzabile grazie ai donatori e ai volontari a cui va il nostro più accorato grazie”.