MILANO Nelle province di Bergamo, Como e Lecco, i carabinieri del Comando Provinciale di Milano stanno eseguendo una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del capoluogo a carico di 9 persone, responsabili, a vario titolo, di sequestro di persona, rapina e lesioni aggravate.
Le indagini, svolte dalla Compagnia Carabinieri Milano Duomo e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano hanno fatto luce sui contrasti emersi da ormai diversi mesi tra due bande giovanili, costituitesi intorno alle figure dei noti trapper “Simba La Rue” e “Baby Touché”, governate da regole di fedeltà reciproca e di omertà e resesi protagoniste di reiterati episodi di violenza conseguenti all’aspra conflittualità determinata dalle rivalità nella diffusione delle rispettive produzioni musicali.
Una pistola con quattro proiettili e’ stata trovata a casa di Simba La Rue, al secolo Mohamed Lamine Saida, finito in carcere con l’accusa di rapina, lesioni e sequestro di persona per due episodi violenti commessi in una faida con il gruppo rivale capeggiato dal trapper padovano “Baby Touche'”. L’arma, una Zastava calibro 6.35, e’ stata sequestrata dai Carabinieri nel corso di una perquisizione durante l’esecuzione della misura cautelare. Stando ai primi accertamenti, la pistola e’ perfettamente funzionante