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E’ morto Roberto Calasso, presidente di Adelphi, gigante della letteratura

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MILANO Lutto nell’editoria italiana. E’ morto ieri sera a Milano Roberto Calasso. Ne dà la notizia la casa editrice Adelphi, di cui Roberto Calasso era presidente.

Proprio oggi escono nelle librerie i suoi ultimi libri: Bobi e Meme’ Scianca. Calasso, nato a Firenze il 30 maggio del 1941, aveva frequentato il liceo classico Tasso a Roma e, in seguito, si era laureato in Letteratura inglese con una tesi sulla teoria ermetica del geroglifico in Sir Thomas Browne. Era figlio del giurista Francesco Calasso e di Melisenda Codignola, a sua volta figlia del pedagogista Ernesto Codignola.

Negli anni Cinquanta fa parte della redazione della rivista d’arte e letteratura Paragone, mentre il suo primo libro “L’impuro folle” e’ del 1974. Per la carriera di Calasso e’ fondamentale l’incontro con Bobi Bazlen, fondatore dell’Adelphi.

Nel 1971, infatti, diventa direttore editoriale dell’Adelphi, nel 1990 consigliere delegato e nove anni dopo anche presidente.

Nel 2003 Calasso le raccoglie in un opera, dal titolo “Cento lettere a uno sconosciuto”, le sue quarte di copertina. Tanti i riconoscimenti ricevuti. Nel 1993 e’ eletto Literary Lion, a New York; nel 2000 diventa Foreign Honorary Member della American Academy of Arts and Sciences; nel 2007 viene nominato Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres e Chevalier de la Le’gion d’Honneur; nel 2013 l’Universita’ degli Studi di Perugia gli conferisce la laurea magistrale Honoris Causa in Lingue e letterature moderne; e nel 2015 diventa Foreign Honorary Member della American Academy of Arts and Letters.

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