CANEGRATE -“Il dolore per la tragica morte di Federica è un peso enorme per le nostre comunità cristiane di Canegrate e S.Giorgio su Legnano. Dalle prime ricostruzioni, l’incidente che ha coinvolto un pullman che abbiamo noleggiato e un pulmino del nostro oratorio è avvenuto a causa di una lastra di ghiaccio presente sul fondo della carreggiata autostradale, nonostante i mezzi viaggiassero in sicurezza e rispettando il codice della strada”.
Lo dichiara don Andrea Citterio, vicario parrocchiale di Canegrate riguardo all’incidente in valle d’Aosta in cui è morta la giovane dell’oratorio.
“Le conseguenze dell’incidente sono gravissime – prosegue don Citterio – Federica è mancata a causa del colpo violento subito durante l’impatto mentre gli altri ragazzi del pulmino sono stati trasportati al pronto soccorso di Aosta. Quattro sono ancora ricoverati in condizione serie ma non sono in pericolo di vita. Questo fatto dolorosissimo trafigge il cuore di tutti noi, di comunità cristiane e oratori oratori vivi. Mentre preghiamo per Federica, la sua famiglia e tutti i suoi cari, i feriti, chiediamo a Dio che ci conceda la forza per sopportare questo dolore. Questa prova, capitata in giorni che immaginavamo sereni e di crescita, ci aiuti a capire – lo dobbiamo a Federica – quanto sia importante vivere seriamente”.