I tassisti non d’accordo, ma noi riteniamo sia necessario andare avanti perche’ servono piu’ taxi purtroppo ci stiamo lavorando da anni senza il supporto della Regione che non ha mai concesso questa autorizzazione: adesso abbiamo trovato questa nuova via che nasce da una legge nazionale dell’agosto 2023.
Speriamo che il Consiglio di Stato ci permetta di andare avanti, altrimenti dovremmo ricominciare da capo”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante la sua diretta Instagram sulle nuove licenze per aumentare i taxi a Milano. “Sono convinto d’aver fatto le cose per bene e che quasi centomila euro per ogni singolo nuovo taxi sia una cifra congrua – ha sottolineato il sindaco – siamo determinati a far si’ che entro fine anno ci siano 450 taxi in piu’ e confermiamo la nostra volonta’ di arrivare a quei 971 che sono ammissibili attraverso una seconda gara che avvieremo finita la prima”.
“L’abbiamo spezzata in due – ha spiegato Sala – perche’ volevamo cosa sarebbe successo e, visto anche i ricorsi, ritengo che abbiamo fatto bene”. Tutto cio’, ha ammesso Sala, “ci divide dai tassisti, che fanno un servizio alla comunita’ non semplice, ma le associazioni dei tassisti dicono che il numero delle richieste inevase e’ limitato e noi diciamo che non e’ cosi’ da quello che ci dicono le rilevazioni sulla strada”.