CERRO MAGGIORE- Partiranno a inizio marzo e si concluderanno in maggio. Gli spettacoli della rassegna teatrale e culturale “Anita Bollati” di Cerro Maggiore sanno urlare più forte della pandemia e si apprestano a rifare la loro comparsa.
Il sindaco Giuseppina Berra lo annuncia con grande soddisfazione puntualizzando: “Nonostante il Covid sia ancora uno spauracchio, abbiamo il dovere di programmare la stagione culturale primaverile del nostro comune e, soprattutto, pensare che si debba ripartire dando il giusto segnale che è possibile organizzare avvenimenti in sicurezza”. Tutto in ossequio a quello spirito di valorizzazione di tradizioni e cultura locale che la rassegna si porta dietro sin dalle sue origini. Il pensiero dell’assessore alla cultura Sara Mutti corre anche al periodo difficile per le compagnie teatrali che hanno risentito alla pari di altre realtà dei morsi dell’emergenza pandemica. Alcune di esse hanno addirittura chiuso i battenti. “Proprio per queste ragioni – aggiunge -non vogliamo abbandonare il sostegno del nostro comune alla cultura popolare ma vogliamo innovare per ridare nuova vita e vigore allo storico progetto Anita Bollati”.
Sarà, per il pubblico, anche un modo per poter apprezzare a fondo la ricchezza artistica e umana offerte attraverso i loro spettacoli dalle compagnie teatrali del territorio. Con lo sguardo rivolto verso il cielo a quell’Anita Bollati attrice che, partita da Cantalupo, ha progressivamente dato sempre più lustro e risonanza alla realtà cerrese.
Cristiano Comelli