Lo studente 22enne brutalmente aggredito e accoltellato a Milano “è ancora in rianimazione e non sappiamo ancora come uscirà dall’ospedale”: lo ha detto Luca
Bernardo, il direttore della pediatria del Fatebenefratelli, ospedale dove il ragazzo è stato portato subito dopo l’aggressione e dove è stato operato più volte.
“Fortunatamente è vivo, poteva andare molto peggio, ma si
troverà a gestire senza colpa una vita difficile. E’ presumibile
che non avrà una vita normale a causa della vile aggressione
subita”, ha spiegato Bernardo, intervenendo al convegno ‘fermare
l’educazione all’odio’, promosso dal Global Committee for the
Rule of Law “Marco Pannella”.
“Il ragazzo è dispiaciutissimo, ha risposto e non ho altro da dire”. Così l’avvocato Giovanni Luigi Giovanetti, legale di Alessandro Chiani, uno dei due 18enni accusati di aver partecipato all’accoltellamento dello studente della Bocconi, al termine dell’interrogatorio di garanzia nel carcere di San Vittore. Lo studente bocconiano è stato picchiato con violenza e poi accoltellato in corso Como a Milano, tanto da subire lesioni permanenti.




















