16 maggio, anche Turbigo ricorda Sergio Ramelli

Il coraggio della libertà

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Il 29 aprile 1975 spirava dopo una lunga agonia ospedaliera Sergio Ramelli, studente milanese di diciannove anni appartenente al Fronte della Gioventù (organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano) aggredito con chiavi inglesi il precedente 13 aprile da un gruppo del movimento Avanguardia Operaia.

Per il suo assassinio, con enorme ritardo negli anni, i colpevoli furono condannati per omicidio volontario con sentenza della Corte d’Assise di Milano nel 1989.

Negli anni sono state svolte numerose celebrazioni ed alla memoria di Sergio Ramelli sono state intitolati spazi toponomastici e commemorativi.

Il suo sacrificio è stato ricordato durante il discorso di insediamento nel 2022 dal Presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa; recentemente la sua scuola (l’Istituto Scolastico Molinari di Milano) lo ha ricordato con l’apposizione di una nuova targa; il Ministero delle Poste proprio in occasione del cinquantesimo anniversario della sua morte ha emesso un francobollo celebrativo.

A Turbigo venerdì 16 maggio alle ore 21,00 presso la sala comunale di via Roma n. 39 si terrà la conferenza “Sergio Ramelli. Il coraggio della libertà”.

Moderato da Valerio Zinetti e preceduto dai saluti istituzionali del Sindaco Fabrizio Allevi, dell’Assessore Andrea Azzolin e del Consigliere Regionale Christian Garavaglia interverrà Marco Carucci, coautore del fumetto Sergio Ramelli. Quando uccidere un fascista non era reato edito dalla casa editrice Ferrogallico – Fumetti ostinati e contrari (che vanta altre pubblicazioni sul periodo storico in questione).

L’ evento vuole non solo ricordare il sacrificio di Sergio Ramelli, ma promuovere l’approfondimento ed il dibattito storiografico sulla tragica stagione denominata “gli anni di piombo”, affinché le nuove generazioni concepiscano l’impegno civico e politico come servizio verso la comunità e confronto di idee, e non come luogo di pratica della violenza e della delegittimazione.

L’iniziativa si fregia del patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Turbigo.

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