La carenza di medici di famiglia a Zibido San Giacomo sta diventano un enorme problema. Le continue interlocuzione dell’amministrazione comunale con la direzione sanitaria dell’ASST hanno permesso, fin dal maggio scorso, di tamponare la situazione con l’apertura di due ambulatori temporanei (AMT). La notizia diffusa alla fine di agosto che dalla metà di settembre sarebbe entrato in servizio un nuovo medico aveva, anche se solo parzialmente, fatto rientrare il problema della mancanza di un medico di riferimento per molte famiglie.
«Gli AMT attivati fin da maggio – spiega l’assessore Giacomo Serra – erano e sono solo una soluzione tampone. Sicuramente, a differenza di altre realtà, avere dei medici nei due ambulatori che abbiamo messo a disposizione come Comune è importante. Anche se non è certamente la stessa cosa rispetto ad avere un riferimento personale. Quando ci è stato comunicato che dal 15 settembre avremmo avuto una nuova dottoressa, abbiamo accolto la notizia con favore, perché ci sembrava di iniziare un percorso di uscita dall’emergenza. Invece ci siamo trovati di fronte a un altro problema».