Ultim’ora su ticinonotizie.it
NAPOLI (ITALPRESS) โ Eโ giunta allโottava edizione lโiniziativa Women Value Company Intesa Sanpaolo, riconosciuta come categoria speciale del Premio Marisa Bellisario e presentata oggi a Napoli.
Un impegno verso la valorizzazione dellโimprenditoria femminile che Intesa Sanpaolo sostiene anche finanziariamente mettendo a disposizione un miliardo di euro attraverso le opportunitร previste dal programma โIl tuo futuro รจ la nostra impresaโ, lanciato questโanno dal primo Gruppo Bancario italiano, che riserva 120 miliardi di euro a livello nazionale.
Oltre 1400 le candidature pervenute da tutta Italia questโanno, tra le quali sono state selezionate le due vincitrici del premio nazionale Mela dโOro Women Value Company Intesa Sanpaolo, speciale riconoscimento di Fondazione Bellisario. La โMela dโoro piccola impresร รจ stata assegnata a Stella Stefanelli, manager di Lab.
Instruments Srl di Castellana Grotte (BA), mentre la โMela dโoro media impresร รจ stata attribuita ad Azzurra Morelli, CEO Pellemoda di Empoli. Il Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo prevede, inoltre, Menzioni Speciali, dedicate a premiare le imprese che si sono distinte su filoni specifici quali Made in Italy, Innovazione e Sociale.
Le Gallerie dโItalia di Napoli hanno fatto da cornice alla premiazione di 30 imprese del centro-sud Italia โ tra le 100 vincitrici del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024 โ e allโassegnazione delle menzioni speciali Donne per il Made in Italy a Carmela Cammarano, Presidente di Agrimolina (Roccadaspide, Salerno), e Donne per il Sociale a Maria Cristina Rizzo, Presidente Fondazione Le Costantine (Uggiano la Chiesa, Lecce). A testimonianza della visione sul futuro dellโimprenditoria femminile รจ intervenuta Annamaria Barbaro, Ceo della startup campana Empethy.
Lโedizione 2024 di Women Value Company si รจ concentrata sul supporto alla nuova imprenditoria femminile nella duplice chiave di difesa della paritร di genere ma anche tutela delle diversity. Sostenibilitร , digitalizzazione, innovazione tecnologica, capitale umano e formazione sono fattori abilitanti alla crescita delle imprese in particolare al femminile, anche alla luce delle missioni e degli strumenti del PNRR destinati allโinclusione e alla coesione sociale, con fondi per le politiche per il lavoro e per la valorizzazione dellโimprenditoria femminile.
Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo: โLโimpegno della nostra Banca verso lโimprenditoria inclusiva e attenta al talento femminile parte dalla cura verso i nostri dipendenti. Finanziamo con un miliardo di euro le realtร che sposano performance economico-finanziarie a politiche di inclusione e welfare, favorendo il riconoscimento del merito alle PMI piรน virtuose. Il premio Women Value Company riassume questi obiettivi e rinnova ogni anno il plauso alle imprese che pongono al centro delle proprie strategie il beneficio delle donne e del loro lavoroโ.
Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario: โLa straordinaria adesione che ha contraddistinto tutte le edizioni del Women Value Company racconta di un sistema produttivo che ha chiara la fondamentale importanza del contributo femminile alla crescita. Dare spazio e visibilitร , riconoscere i meriti e lโimpegno di queste PMI รจ sempre stata una nostra prioritร e lo รจ ancora di piรน oggi. Per questo, il mio ringraziamento va alle aziende protagoniste di questโedizione e a Intesa Sanpaolo per continuare a credere e investire in unโidea di futuro che parla il linguaggio della paritร e della sostenibilitร โ.
Quello odierno di Napoli รจ stato il terzo e ultimo incontro territoriale del riconoscimento Women Value Company Intesa Sanpaolo, dopo gli appuntamenti di Firenze, con lโassegnazione del premio a 30 piccole e medie imprese del centro Italia, e di Milano, che ha visto la partecipazione di 40 aziende settentrionali particolarmente meritevoli.
Le vincitrici del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2024: i tratti distintivi Le 100 PMI vincitrici sono per il 25% Micro-imprese, 40% Piccole Imprese e per il 35% Medie Imprese, distribuite per il 37% nel Nord Italia, il 29% nel Centro e il 34% al Sud. Il 94% ha avviato iniziative volte a conciliare vita professionale e vita personale dei dipendenti (smart working, asili, flessibilitร , mensa, permessi, agevolazioni trasporto). Lโ89% ha attivato iniziative volte ad incrementare il benessere dei dipendenti (premi, benefit, assistenza sanitaria, agevolazioni tempo libero e genitorialitร ). 37 PMI hanno giร ottenuto o fatto domanda per ottenere la certificazione per la paritร di genere.
LโVIII edizione del Premio conferma che investire sulle persone e il loro benessere, sul welfare e sulla formazione genera un contesto favorevole per la crescita dellโimpresa e del business: il 93% ha stimato il fatturato in aumento o stabile; il 61% ha avviato e/o consolidato attivitร di export e internazionalizzazione; oltre la metร (59%) sono PMI costituite dal 2000 in poi (di cui 14 startup o neoimprese); manifatturiero, servizi, commercio, sanitร e agricoltura i settori piรน rappresentati. Analisi Research Department Intesa Sanpaolo LโItalia segna un ritardo nella partecipazione femminile al mondo del lavoro: nel 2023 il nostro Paese si colloca al penultimo posto in Europa per tasso di attivitร femminile (57,7%, 13 punti in meno della media UE27), meglio solo della Romania. Si tratta di un patrimonio di competenze e capacitร tutto da valorizzare, soprattutto in un contesto in cui molte imprese denunciano difficoltร nel trovare forza lavoro qualificata: tra i giovani (25-34 anni) la percentuale di laureati รจ nettamente superiore per le donne (37,1% vs 24,4% per i maschi) che, tuttavia, piรน frequentemente degli uomini, si trovano a svolgere lavori per cui sono sovraistruite (29,4% degli occupati donne vs. 25,4% per gli uomini).
Emergono tuttavia caratteristiche distintive del tessuto produttivo italiano che possono dare stimolo per recuperare questo divario: si osserva una maggior presenza femminile nel board delle imprese attive nei settori tipici del Made in Italy come il sistema moda o la filiera agro-alimentare, nei quali รจ risultato vincente saper coniugare gli aspetti dellโartigianalitร , della qualitร e della flessibilitร . Il 47,4% delle Societร Benefit โ ovvero imprese che hanno integrato nel proprio oggetto sociale anche lo scopo di generare un impatto positivo per la societร e lโambiente โ ha almeno una donna nel board, mentre nel resto del campione โ confrontabile per settore e dimensione โ la percentuale scende al 37,1%. Il ruolo delle donne รจ inoltre cresciuto nei processi di introduzione di innovazione: la percentuale di start-up innovative con prevalenza femminile รจ passata dal 13,5% nel 2017 al 15,1% nel 2024. Lโedizione 2024 di Women Value Company รจ strettamente connessa alle missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che, nellโambito degli obiettivi di inclusione, destina azioni e risorse per favorire lโaumento della partecipazione delle donne al mondo del lavoro, in particolare con il supporto allโattivitร imprenditoriale femminile. Intesa Sanpaolo conferma il plafond a un miliardo di euro di credito per promuovere e sostenere lโavvio e il rafforzamento dellโimprenditoria femminile e massimizzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese. La Banca supporta le imprese femminili che avviano una nuova attivitร o che investono nel rafforzamento della propria impresa, agendo sui filoni quali la digitalizzazione, lโinnovazione e lโampliamento delle competenze.
La proposta si aggiunge alle soluzioni giร esistenti per promuovere investimenti verso gli obiettivi del PNRR e lโimprenditoria femminile, come il finanziamento a medio lungo termine S-Loan Diversity, che premia con una riduzione di tasso gli sforzi delle imprese nella direzione della paritร di genere, nello sviluppo di programmi di incremento del welfare, nellโincremento di nuove assunzioni di dipendenti donne: ad oggi sono stati erogati 183 finanziamenti per oltre 250 milioni di euro.
-foto ufficio stampa Intesa Sanpaolo-
(ITALPRESS).