La Polizia di Stato di Como, ieri mattina, ha denunciato in stato di libertà, per aver violato l’articolo 1 della Legge 475 del 1925, che sanziona chi fa uso o si appropria, in esami o concorsi, delle capacità altrui, un 43enne egiziano e un 29 marocchino, entrambi in regola con il soggiorno e residenti nella provincia.
Una volta giunti sul posto, gli agenti hanno raccolto la testimonianza dell’esaminatore, il quale ha spiegato che, una volta iniziato l’esame notava i due soggetti distratti e muovere le labbra come se stessero dialogando con qualcuno e insospettito, anche dal fatto che i due provenissero dalla provincia di Milano, chiamava il 112 NUE per far intervenire la Polizia.
I poliziotti hanno preso in consegna i due uomini procedendo alla loro ispezione e scoprendo che avevano installato sulla loro persona, dei kit audio video che li avevano agevolati nel superare la prova d’esame. Portati poi in Questura, il 43enne egiziano e il 29enne marocchino sono stati denunciati per la violazione della legge di riferimento.