Vittuone: il suono della prima campanella e il saluto dell’Amministrazione comunale

Il Sindaco Laura Bonfadini e l'Assessore all'Istruzione Francesca Ceriani alle Scuole Elementari e Medie

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La sindaca Laura Bonfadini e la neo assessora all’Istruzione, Francesca Ceriani, hanno portato il loro saluto alle alunne e agli alunni che, con grande emozione, hanno iniziato la scuola primaria e la secondaria di primo grado.

Alla scuola di via Gramsci la sindaca si è rivolta a studenti, famiglie, docenti e personale scolastico sottolineando che “Il compito della scuola è quello di preparare i cittadini di domani, offrendo loro non solo conoscenze, ma anche gli strumenti per affrontare le sfide che si troveranno davanti con competenza, creatività e senso critico”. Ha ringraziato i docenti, “guide fondamentali dei ragazzi non solo per la loro crescita intellettuale, ma anche nel loro cammino verso la cittadinanza attiva e responsabile”. Questo senza dimenticare, naturalmente, il ruolo della famiglia che, ha aggiunto la sindaca, “è la primaria agenzia educativa”.

L’assessora ha invece avuto il piacere di fare la sua prima visita istituzionale a scuola proprio alla primaria Dante Alighieri dove, ha sottolineato, “ormai tanti anni fa ho mosso i miei primi passi nel mondo scolastico”. “Le mie maestre sono state come delle seconde mamme, mi hanno tenuta per mano, mi hanno aiutata e sostenuta”, ha raccontato a bambine e bambini, aggiungendo che “sono certa che anche voi, in questi cinque anni che vi aspettano, sarete accompagnati sul vostro cammino da insegnanti che sapranno trasmettervi curiosità e passione per lo studio, che sapranno ascoltarvi e riconoscere il vostro valore”.

Sindaca ed assessora hanno poi visitato anche le medie “Enrico Fermi”, dove Ceriani ha voluto incoraggiare gli studenti e le studentesse in questo inizio di percorso scolastico: “Sappiate che nei prossimi tre anni, passo dopo passo, esperienza dopo esperienza, crescerete e vi formerete non solo come studenti, ma come persone e come cittadini attivi di una comunità”. Ha poi aggiunto: “L’unico consiglio che sento di darvi è questo: non abbiate mai paura di essere voi stessi. Non sentitevi mai sbagliati o inferiori a qualcuno: ognuno di voi è speciale”. Concludendo: “Siete la nostra speranza e il nostro futuro”.

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