RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Ogni tanto l’amministrazione comunale annuncia la realizzazione di qualche opera che però puntualmente viene rimandata. È il caso della nuova area mercato, l’unica opera di rilievo di questi cinque anni di amministrazione, tra variazioni di bilancio, progetti fatti e rivisti per ben tre volte, si è arrivati alla primavera dell’ultimo anno con i lavori non ancora appaltati. Dubitiamo che quest’opera verrà realizzata entro fine legislatura, che ricordiamo durerà, per un decreto Covid, otto mesi in più rispetto la norma. Questa amministrazione poche settimane fa ha snocciolato idee su opere da realizzarsi, opere che rimarranno sulla carta e che sono solamente un cartello elettorale per la prossima campagna elettorale.
Idee che dovevano essere esposte ad inizio mandato se si voleva veramente realizzarle. Il sindaco, o chi per lui, risponderà che erano impegnati a risolvere i problemi degli altri, problemi che loro stessi hanno però creato chiudendo strutture pubbliche che stavano funzionando, come il centro Mike Bongiorno e Piero Hertel, per una pura questione politica senza avere un’alternativa valida. Né è un esempio il centro sportivo e piscina dove sono arrivati perfino a pagare per tenerla chiusa. Oggi il risultato è che le strutture esistenti sono tutte ferme e le nuove opere non realizzate. Si sono impegnate cifre importanti per non aver nessun risultato concreto. Lo scivolone più clamoroso il teatro Tresartes, doveva essere il loro fiore all’occhiello di efficienza nel fare le cose secondo le norme vigenti, quasi a sbeffeggiarci che loro si che sono capaci di fare. Apertura annunciata e rimandata per mesi per arrivare all’atto finale con la bocciatura da parte della commissione perché i progetti non erano secondo norma di legge.
Attualmente il teatro è chiuso e non si sa quando e se riaprirà. Con l’importante cifra di avanzo di amministrazione di 3 milioni e 800 mila euro, che certifica che i soldi ci sono, si evidenzia che quello che manca a questa Amministrazione è la volontà di fare e un Sindaco che sia la sintesi a tutte le componenti della maggioranza in modo da poter arrivare a delle scelte per il bene di Vittuone. È chiaro anche che oramai in Amministrazione è l’assessore Ceriani che si sostituisce al sindaco nelle dichiarazioni continuando ad intromettersi nelle deleghe non di sua competenza, infatti non capiamo con quale titolo abbia replicato a Fratelli d’Italia sulla struttura Piero Hertel. Ricordiamo, che anche se lei non era in Giunta, è stata chiusa da questa Amministrazione e fino ad oggi non ha mai fatto sapere cosa intendesse farne. In nessun atto amministrativo si è mai parlato della riqualificazione del centro oppure di cosa si intendesse fare, ma oggi magicamente la Ceriani esce con la dichiarazione che ancor prima che ricevesse le deleghe aveva proposto un progetto di riqualificazione per i giovani. Che tempismo!
Strano che fino ad oggi non sia stato l’assessore alle opere pubbliche Cassani a rendere nota questo studio o progetto dato che sono anni che la struttura è chiusa. Probabilmente chi ci accusa di protagonismo ne è lei stessa vittima. Tra l’altro rinfacciarci di non aver pensato prima a certe scelte sui giovani quando quasi vent’anni fa a Vittuone non esisteva così forte il problema di aggregazione giovanile ci sembra una dichiarazione puramente strumentale, ricordiamo che la struttura, come tutte le altre, funzionava perfettamente fino a qualche mese dopo l’insediamento di questa Amministrazione, ed era luogo di aggregazione di tutte le fasce d’età, altro che cattedrale nel deserto.
Insomma, un’amministrazione che a fine legislatura brancola ancora nel buio più assoluto, e da già un’idea di confusione nelle figure che vogliono riproporsi al giudizio dei cittadini. Oramai è tardi ma il Sindaco per il bene di Vittuone dovrebbe rimettere tutti al loro posto e cercare di evitare che questa Amministrazione negli otto mesi di “regalo” in più non faccia ulteriori danni.
Coordinamento cittadino FORZA ITALIA VITTUONE