RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
VITTUONE – Tutti oramai sappiamo che il Sindaco di Vittuone ha rassegnato le dimissioni e che è arrivato il Commissario Prefettizio. Noi le abbiamo accolte con il sollievo di chi non si è mai rassegnato a vedere il vuoto amministrativo senza precedenti nel quale era precipitata la nostra Comunità a causa di questa colpevole e squinternata giunta dimissionaria, nata con il presupposto del fare piccole cose e morta senza realizzare gli obiettivi che aveva promesso. In questi anni abbiamo avuto un Sindaco che non ha saputo ricoprire adeguatamente il proprio ruolo e che non ha mai realmente coinvolto i Vittuonesi. Un Sindaco che ha negato ai propri cittadini la possibilità di essere informati in modo trasparente, attraverso “Vittuone Informazioni”, il giornale comunale la cui ultima uscita, pensate, risale a fine 2015. Un Sindaco che ha passato il proprio mandato amministrativo alla ossessiva ricerca di visibilità, sempre con la fascia tricolore bene in vista sui palchi delle manifestazioni di partito o sulla propria pagina facebook, promettendo l’impossibile senza poi concludere nulla. Un Sindaco a cui piace “apparire”, in perfetta sintonia con i tempi che stiamo vivendo, dove l’apparenza diventa realtà e le balle ripetute più volte rimbalzate tra talk show, blog e social media, dilagano ossessivamente e assumono lo status di verità.
Un sindaco lontano, dai problemi della comunità e assente, soprattutto, nei consessi politici e amministrativi del Territorio e della Città Metropolitana, quelli cioè, “utili” ai Vittuonesi, dove si prendono decisioni che hanno impatto sul quotidiano di tutti noi. A questa amministrazione è mancata la visione del paese “Vittuone”, con una marcata gestione elettoralistica che non ha privilegiato la soluzione dei problemi della comunità. Nel nostro comune i problemi non risolti sono molti e in alcuni casi la soluzione non è semplice. È richiesto l’impegno costante di persone competenti, qualità che forse in questi quattro anni sono mancate a questi amministratori. Caso emblematico e purtroppo “DRAMMATICO” è la gestione dell’epidemia da Coronavirus a Vittuone e quanto accaduto nella RSA “Il Gelso”. Una domanda…. che fine ha fatto la Commissione di Controllo e Garanzia per la RSA? Come tante altre Commissioni Comunali non ha mai visto la luce anche se obbligatoria e prevista dalla Convenzione. Per quale motivo il Sindaco e la Vice Sindaco non sono stati in grado di dare corso a questa commissione? Che forse sarebbe stata uno strumento in più per controllare e supportare gli anziani e i loro familiari. Si poteva fare qualcosa in più per la popolazione di Vittuone e per le conseguenze economiche del Covid 19? Noi diciamo di sì! · Non sarebbe stato opportuno reintegrare il fondo per i bisogni alimentari (sono finiti il 9 di aprile – secondo quanto apparso sul sito del Comune e non risultano ulteriori integrazioni. Altri comuni lo hanno fatto. Perché Vittuone no? · Non sarebbe stato meglio aprire subito il conto per le donazioni per la solidarietà alimentare e non il 17 di Aprile, quando i fondi governativi erano già finiti? · Non sarebbe stato meglio, oltre a quanto previsto da Decreto Rilancio, abolire per quest’anno la tassa di occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali in difficoltà per la prolungata chiusura? Ora si dovrà guardare avanti e insieme dovremo girare questa dolorosa pagina. Il cambiamento è nelle mani dei cittadini di Vittuone che dovranno scegliere i propri amministratori nelle prossime elezioni comunali. Il Partito Democratico si impegnerà con trasparenza e determinazione perché in futuro non si dovrà più permettere a nessuna amministrazione di vivacchiare senza affrontare i problemi di Vittuone. Per fare questo nei prossimi mesi avremo quindi bisogno di tutti Voi per raccogliere proposte, discutere e fare giungere il nostro pensiero ovunque e soprattutto laddove esista un dubbio, un’incertezza o un bisogno di verità. Contiamo su di Voi.
Partito Democratico- Vittuone